"Ho provato riconoscenza per una città che mi ha aspettato per due anni, anzi tre. Quando sono arrivato con le ginocchia sfasciate, Firenze mi ha coccolato e rispettato. 

Non solo, una volta torno alle tre di notte da Cesena, dove avevo segnato due gol con la Nazionale, e il viale che porta da me è pieno di gente che vuole festeggiarmi. Come fai a dimenticarti una cosa così? 

Io non volevo lasciare la Fiorentina, avevo 23 anni, stavo comprando casa, mi ero sposato, aspettavo una bambina, ma i Pontello mi avevano già venduto. 

Sono andato due volte a Roma a parlare con Cecchi Gori e lui mi disse che se non andavo alla Juve non gli facevano comprare la società. E così sono passato per mercenario".


57 anni oggi per uno dei più grandi calciatori ad aver vestito la nostra maglia.


136 gare, 55 gol in viola.


Roberto Baggio