DigitaLife è un progetto realizzato tramite un film corale che riunisce e mostra i video inviati dalle persone, per raccontare 20 anni di mondo digitale e internet, per narrare, con la voce dei protagonisti, come la Rete ha cambiato la loro vita.

Il film prodotto da Varese Web, diretto dal regista Francesco G. Raganato, è in fase di produzione e attraverso il sito digitalife è ancora possibile inviare i contributi video.

All'iniziativa ha deciso di partecipare anche il FAI - Fondo Ambiente Italiano - che si unisce in questa esperienza insieme al Parco Nazionale delle Cinque Terre, a Terre des hommes, all’Associazione Europea delle Vie Francigene, all’Anso, all’Ordine dei giornalisti della Toscana.

Il motivo di questa scelta lo spiega Marco Di Luccio, responsabile della gestione dello sviluppo dei beni FAI: «Abbiamo scelto di partecipare a questo progetto perché sviluppa temi molto vicini alla missione della nostra Fondazione. Internet è un mezzo di comunicazione che ha aiutato e aiuta a diffondere la conoscenza del patrimonio artistico e culturale italiano a un pubblico ampio e diversificato che può così entrare in contatto anche con il mondo del FAI, con i suoi valori, con i suoi beni e con le sue iniziative».

L’accordo con il FAI permetterà sia di diffondere la conoscenza del progetto, sia raccontare i tanti aspetti legati alle scelte del vivere la cultura, con la possibilità di coinvolgere anche persone provenienti da ogni parte del mondo.

Così descrive questa esperienza Marco Giovannelli, presidente di Varese Web: «La cultura e la bellezza sono un patrimonio inestimabile per il nostro Paese. Il FAI da anni svolge azioni di grande valore proprio per valorizzare tanti beni, spesso nascosti, e il cui interesse è notevole. L’attenzione ai territori è un elemento centrale per conoscere meglio i tanti aspetti della vita in Italia. In questo il FAI potrà essere di grande stimolo per il progetto di DigitaLife».

Dall’avvio del progetto ad oggi sono già centinaia i video arribvati con tante letture diverse del rapporto con il digitale e con Internet ed il regista Francesco G. Raganato, per il momento, si dice soddisfatto: «Il lavoro procede e costruiremo il film insieme a voi. Sarà un lavoro collettivo nel vero senso della parola. La volontà è quella di creare una community che dia linfa vitale al film giorno per giorno. E’ una sfida in tutti i sensi, a partire dal fatto che daremo l’opportunità a chiunque di raccontare la sua storia e condividerla.»