All'indomani dei gravi disordini alla Fiera di Catania, Pino Manoli Segretario Provinciale di Catania del Movimento Sociale Fiamma Tricolore, invia una nota di protesta per i gravi fatti accaduti nella storica "fera o luni", in cui alcuni dissidi tra commercianti in regola ed abusivi (in gran parte immigrati), hanno innescato una furibonda rissa. Di seguito, il testo della lettera:

Nota di protesta per i gravi fatti della "Fera o Luni".

Egr. Signor Sindaco,

Il sottoscritto Manoli Giuseppe, in qualità di Segretario Provinciale di Catania del "Movimento Sociale - Fiamma Tricolore", con la presente rappresenta alla S.V. sconcerto e preoccupazione per i gravi fatti accaduti in via L. Rizzo presso la storica "fera o luni" del 19 luglio u.s. Sono certo che non Le saranno sfuggiti i sempre più frequenti atti di illegalità diffusa, in quella che un tempo fu la fiera più amata dai catanesi, sempre piena di varia umanità, festosa e vociante.

Purtroppo, a causa anche di Sue scelte politiche ed amministrative, a parere del Movimento che rappresento completamente sbagliate, i catanesi hanno assistito da una parte ad una continua cessione delle attività commerciali rilevate da improbabili imprenditori cinesi e dall'altra ad una vera e propria invasione di "commercianti" abusivi, in netta maggioranza costituiti da immigrati spesso non in regola con i permessi di soggiorno, senza documenti e men che meno di licenze commerciali. Signor Sindaco, prenda atto che anche a Catania è in corso una massiccio arrivo di migranti, spesso disperati e senza prospettive, che vanno ulteriormente ad aggravare la crisi sociale che già soffoca i catanesi. I gravi fatti della "fera o luni" sono solo la punta di un iceberg di cui non tutti hanno contezza in termini di dimensioni e pericolosità.

Non Le sarà sfuggito che proprio in quella zona, nelle ore notturne, lo splendido colonnato di Corso Sicilia diventa un bivacco per disperati e vagabondi di ogni tipo e altre attività illegali. Signor Sindaco, anche a causa di alcune Sue improvvide scelte politiche di cui il MS Fiamma Tricolore non ha mancato di fare rilevare (quali l'abbattimento del ponte Gioeni, la crisi AMT, l'adesione allo SPRAR ecc.), i problemi certamente annosi di Catania continuano a lievitare in modo preoccupante; i catanesi hanno sempre più paura a frequentare certi luoghi anche nelle ore diurne, e non si vorrebbe che anche la nostra "fera o luni" diventasse un posto pericoloso per cittadini di tutte le età che non vogliono arrendersi alla perdita in termini di fruibilità di uno dei luoghi più amati della città.

A tal fine, il sottoscritto, nella qualità di Segretario Provinciale di Catania dl MS Fiamma Tricolore, CHIEDE alla S.V. Ill.ma di sapere: 1. quali azioni immediate intende porre in essere, affinchè tali gravi fatti non abbiano più a ripetersi; alla luce dell'art. 6 del D.L. 92/2008, che ha ampliato le attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale, quali l'emanazione di atti in materia di ordine e sicurezza pubblica; 2. quali progetti sono in itinere, affinchè sia affrontato in modo organico il problema del risanamento del centro storico, di cui l'emergenza abusivismo commerciale è solo una quotaparte.

Distinti Saluti
Catania, 21 luglio 2017