Il rublo ha subito una forte svalutazione dopo il tentativo di marciare su Mosca di Yevgeny Prigozhin, fermato dalla mediazione della Bielorussia.

La rivolta di Prigozhin è stata vista come la più grande minaccia per Putin dall'inizio della sua presidenza e ha scatenato il panico tra gli investitori e i mercati.

La valutazione del rublo è scesa a 85,13 punti sul dollaro, il livello più basso da 15 mesi, prima di risalire a 84,58. Anche la borsa di Mosca ha registrato un calo del -1,09%, comunque in linea con l'andamento degli altri listini.