Formula1, Hamilton partirà primo a Silverstone nella gara Sprint di sabato per definire la griglia del GP di Gran Bretagna
A Silverstone si sono svolte nel tardo pomeriggio di venerdì le qualifiche per il GP di Gran Bretagna che si correrà domenica.
In questo fine settimana, infatti, la Formula 1 testa la nuova formula che prevede per sabato le Qualifiche Sprint, una minigara di 30 minuti il cui ordine d'arrivo deciderà la formazione della griglia per il gran premio che si disputerà il giorno successivo.
Pertanto, in questo fine settimana saranno solo due le sessioni di libere a disposizione delle varie scuderie per mettere a punto le loro monoposto.
In sostanza, le qualifiche di oggi possono essere descritte come le qualifiche per la qualifica e, a parte il fatto che si sono disputate con un giorno di anticipo, per il resto tutto si è svolto come da tradizione, con le sessioni ad eliminazione per arrivare alla Q3 dove i migliori dieci piloti hanno lottato per le prime file della griglia... anche se non per la pole del gran premio!
Questi i primi dieci piloti classificati per la gara Sprint di sabato che si disputerà dalle 17:30 alle 18:
1. Lewis Hamilton (Mercedes) 1:26.134
2. Max Verstappen (Red Bull) 1:26.209
3. Valtteri Bottas (Mercedes) 1:26.328
4. Charles Leclerc (Ferrari) 1:26.828
5. Sergio Perez (Red Bull) 1:26.844
6. Lando Norris (McLaren) 1:26.897
7. Daniel Ricciardo (McLaren) 1:26.899
8. George Russell (Williams) 1:26.971
9. Carlos Sainz (Ferrari) 1:27.007
10. Sebastian Vettel (Aston Martin) 1:27.179
Tra le sorprese in positivo, oltre Leclerc che partirà in seconda fila anche se staccato di 6 decimi da Hamilton, la quarta fila per la Williams di Russell. Male, invece, l'AlphaTauri che, almeno con Gasly, negli altri gran premi era stabilmente tra i primi dieci in griglia.
Verstappen, infine, si è lamentato dell'anteriore della propria vettura, secondo lui molto meno guidabile rispetto ad altri gran premi. Il pilota olandese ha ridotto il suo distacco da Hamilton a soli 75 millesimi nell'ultimo giro a disposizione della Q3, ma bisogna anche tener conto che il pilota inglese, se nelle ultimissime curve che precedono il rettilineo d'arrivo di Silverstone non avesse sbandato con il posteriore, avrebbe sicuramente abbassato il proprio miglior tempo di almeno tre decimi andando sotto l'1:26.
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