Per Putin Brasile, India, Cina e Sud Africa sono una più che valida alternativa all'occidente
Non possiamo più fare affari con l'occidente? Poco male, tanto ci sono altri Paesi. Questo è, in parole povere, il commento di Vladimir Putin al vertice dei Paesi BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa), tenutosi oggi in videoconferenza, basato sul seguente argomento: "Promuovere un partenariato BRICS di alta qualità, inaugurare una nuova era per lo sviluppo globale".
"I paesi del nostro blocco - ha dichiarato il presidente russo - stanno approfondendo la cooperazione sull'intera gamma di questioni dell'agenda globale e regionale. E ogni anno l'autorità dei BRICS e la sua influenza sulla scena globale è in costante aumento".
Putin ha anche sottolineato che si tratta di un processo oggettivo, dal momento che i cinque Paesi hanno un potenziale economico, scientifico, tecnologico e umano davvero enorme. Possono collaborare efficacemente per garantire stabilità e sicurezza internazionali, crescita e prosperità sostenibili e il benessere dei loro cittadini. Inoltre, ha richiamato l'attenzione sul fatto che la complessità e la natura transnazionale delle sfide e delle minacce che la comunità internazionale deve affrontare richiedono risposte collettive con la partecipazione attiva di tutti i Paesi membri.
"Abbiamo ripetutamente affermato che solo insieme possiamo risolvere problemi come la risoluzione dei conflitti, la lotta al terrorismo, la criminalità organizzata, compreso l'uso criminale delle nuove tecnologie, la lotta ai cambiamenti climatici e la diffusione di pericolose infezioni".