Durante la riunione del Consiglio dei ministri che è iniziato nella serata di lunedì ed è terminato dopo la mezzanotte per approvare il nuovo decreto legge relativo a ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza Covid, Dario Franceschini, a nome del Pd, aveva chiesto di prorogare la chiusura delle scuole superiori almeno fino al 15 gennaio.

Alla fine della seduta del Cdm, il Governo ha deciso che l'attività didattica nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado dovrebbe riaprire in presenza, per il 50 per cento degli studenti, a partire da lunedì 11 gennaio.

Ma nel comunicato del Cdm rilasciato a fine seduta si parla testualmente di "previsione".