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Sulla crisi in Ucraina, la FIFA ha deciso di non prendere alcuna decisione

La FIFA ha comunicato le prime misure per quanto riguarda la guerra in Ucraina. Il Consiglio, a seguito della riunione di domenica, ha prima di tutto desiderato ribadire la sua condanna dell'uso della forza da parte della Russia nell'invasione dell'Ucraina.

"La violenza non è mai una soluzione e la FIFA esprime la sua più profonda solidarietà a tutte le persone colpite da ciò che sta accadendo in Ucraina. La FIFA chiede ancora una volta l'urgente ripristino della pace e l'avvio immediato di un dialogo costruttivo. La FIFA rimane in stretto contatto con la Federcalcio ucraina e con i membri della comunità calcistica ucraina che hanno chiesto supporto per lasciare il Paese fintanto che l'attuale conflitto persiste. Per affrontare le questioni legate al calcio e in coordinamento con la UEFA, l'Ufficio di presidenza del Consiglio FIFA - che coinvolge il presidente della FIFA e i sei presidenti della Confederazione - ha deciso all'unanimità di adottare le prime misure immediate, che si applicheranno nel prossimo futuro qualora la situazione non dovesse migliorare rapidamente.È importante sottolineare che la FIFA crede fermamente che il movimento sportivo debba essere unito nelle sue decisioni su questo argomento e che lo sport debba continuare a essere un vettore di pace e speranza. Per quanto riguarda le prossime qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA 2022, la FIFA ha preso atto delle posizioni espresse tramite i social media dalla Federcalcio polacca, dalla Federcalcio ceca e dalla Federcalcio svedese e ha già avviato un dialogo con tutti queste associazioni calcistiche. La FIFA rimarrà in stretto contatto per cercare di trovare insieme soluzioni appropriate e accettabili".

Quali sono state le decisioni prese?

I match casalinghi delle squadre russe in campo internazionale si disputeranno in paesi neutrali e senza spettatori.

Le squadre russe in campo internazionale non rappresenteranno la Russia, ma solo la Federazione calcio russa.

Bandiera e inno nazionale russo non potranno essere utilizzati nelle competizioni dove le squadre russe parteciperanno.

Dopo tali decisioni che definire ridicole è dir poco, la Polonia ha dichiarato che non giocherà contro la Russia, "non importa quale sia il nome della squadra". Anche la Federcalcio britannica ha fatto sapere che nel prossimo futuro non giocherà nessuna partita contro la Russia.

Di questo passo, se nessuno vorrà giocare contro la Russia, la Fifa rischia di dover dichiarare la nazionale Russa campione del mondo di calcio già prima che in Qatar si inizi a disputare anche una sola partita. 


Crediti immagine: comunicato Fifa

Autore Mauro Sartini
Categoria Sport
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