MotoGP, in Portogallo trionfa Quartararo che si porta in testa al mondiale con 61 punti
Al via del GP del Portogallo di MotoGP, Quartararo (Yamaha) parte male, ma non si perde d'animo e dopo 10 giri è al comando della corsa seguito dalle Suzuki di Rins e Mir e dalla Pramac di Zarco, che prendono un certo distacco dagli inseguitori.
A metà gara Bagnaia (Ducati) ritrova il passo della qualifica, dove ha dovuto rinunciare alla pole a causa di una bandiera gialla, e comincia rimontare coloro che lo precedono, a partire da Morbidelli (Petronas Yamaha), che concluderà al quarto posto.
Davanti, intanto sono rimasti Quartararo e Rins a contendersi la prima piazza con Zarco poco più indietro pronto ad approfittarne. Ma il pilota della Suzuki cade e Quartararo, indisturbato, può girare al meglio e prende il largo.
A terminare la gara in anticipo è poi la volta di Zarco che, finito nel mirino di Mir e dell'arrembante Bagnaia che poi concluderà al secondo posto, va fuori pista. Il campione del mondo in carica si dovrà accontentare del terzo posto.
Con la vittoria di Quartararo, Yamaha si porta a casa le prime tre gare di questa stagione: non accadeva dal 2010 quando a trionfare furono Rossi e Jorge Lorenzo.
Dopo i primi quattro, troviamo Binder (KTM), Aleix Espargaro (Aprilia) e Marc Marquez (Honda) che al suo rientro in pista conclude la gara a 13" dal primo, davanti al fratello Alex (LCR Honda) e ad Enea Bastianini (Avintia Esponsorama) e Takaaki Nakagami (LCR Honda). Maverick Viñales (Yamaha) è solo 11°.
Un’altra domenica da dimenticare per Valentino Rossi, caduto al 16° giro, quando però si trovava in fondo al gruppo.
Dopo la seconda vittoria in tre gare, Quartararo è in testa al alla classifica del mondiale piloti con 61 punti, davanti a Bagnaia che ne ha 46 e Viñales che a 41 precede di un punto Zarco.
Prossimo appuntamento tra due settimane in Spagna a Jerez, dove la MotoGP gareggerà sul circuito Angel Nieto.
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