Sta entrando sempre più nel vivo la sessione estiva del calciomercato per la stagione 2023/2024. In Italia si sono accasati i figli d'arte di Weah (Juventus) e Thuram (Inter), mentre il Milan in porta ha preso l'ex Atalanta Sportiello, felicissimo di fare la riserva di Maignan, sempre i bianconeri, fanno festa perché Rabiot dovrebbe rimanere. Come si può capire, per le squadre italiane la tendenza è quella di muoversi con il braccino corto, in attesa di qualche folle proposta dal campionato arabo o un po' meno folle da quello inglese, in modo da finanziare le asfittiche casse dei club della nostra Serie A.
Altra la musica in Premier, dove i calciatori si muovo da un club all'altro per decine di milioni. Attualmente, il passaggio più oneroso che è alla ribalta delle cronache è quello del capitano del West Ham, il 24enne centrocampista Declan Rice (15 gol in 245 partite con il West Ham, dove ha esordito nella stagione 2016-17, e 41 presenze con la nazionale), conteso tra Manchester City e Arsenal.
Dopo aver registrato un deciso no ai 90 milioni di sterline che gli sono stati offerti dal City, i gunners sarebbero i favoriti per l'acquisto del giocatore, pagandolo 100 milioni di sterline più 5 di bonus, la stessa cifra pagata un anno fa dai Citizens per portare a Manchester Jack Grealish.
Al di là che l'acquisto possa o meno concretizzarsi, quello che conta è il contesto in cui si muove il calciomercato in Inghilterra.