Max Verstappen, su Red Bull, è stato il più veloce anche nelle libere del venerdì del GP di Miami di Formula 1, davanti alle Ferrari di Sainz e Leclerc, nonostante i problemi al poggiatesta segnalati dal campione del mondo in carica. Da segnalare, durante la sessione pomeridiana, il fuori pista di Leclerc, con la vettura leggermente danneggiata e conseguente bandiera rossa che ha causato una sospensione delle prove per alcuni minuti.

Verstappen e Leclerc si sono alternati in testa alla classifica dei tempi della FP2, entrambi utilizzando pneumatici medi. Tuttavia, il pilota della Red Bull è stato il più veloce quando è passato alle gomme soft, stabilendo il miglior tempo con 1:27.930.

Carlos Sainz è secondo a quattro decimi di distacco dal pilota olandese, mentre Leclerc si è piazzato terzo, a meno di un decimo dal compagno di squadra, ma non ha potuto far meglio a causa dell'uscita di pista provocata da un improvviso sovrasterzo che lo ha costretto a bloccare le ruote, ma senza riuscire ad evitare di finire contro le barriere di curva 7, quando ormai mancavano una decina di minuti al termine della sessione.

Sergio Perez, con l'altra Red Bull, ha dovuto annullare un giro veloce per evitare di tamponare l'AlphaTauri di Nyck de Vries nella stretta chicane delle curve 14 e 15. Il pilota messicano ha così stabilito solo il quarto tempo, a cinque decimi  dal compagno di squadra, seguito da Fernando Alonso, su Aston Martin, quinto con un distacco di sette decimi.

Lando Norris è stato il più veloce in FP2, ma solo per breve tempo utilizzando le gomme soft, ma poi è scivolato al sesto posto, davanti alla Mercedes di Lewis Hamilton. Le ex frecce anglo-tedesche avevano fatto registrare i primi due migliori tempi nelle libere del mattino... ma nel pomeriggio il sogno si è bruscamente interrotto.

Lance Stroll, con l'altra l'Aston Martin, ha l'ottavo tempo con un distacco di un secondo dal primo, mentre Esteban Ocon, con la prima delle Alpine, è nono  a soli  millesimi. Decimo tempo per la Williams di Alex Albon, che avrebbe potuto far meglio se un bloccaggio delle ruote non avesse compromesso la sua simulazione di qualifica.

L'asfalto scivoloso della pista di Miami, che quest'anno dovrebbe però avere meno buche di quelle della passata edizione, ed il fatto che anche a causa della bandiera rossa le scuderie non abbiano potuto provare al meglio, non rendono ancora possibile stabilire se il passo gara di Red Bull, anche in questo gran premio, sarà "devastante" come lo è stato per tutte gli altra gran premi di inizio stagione.

La Ferrari, a Miami, ha portato un nuovo fondo come primo passo per limitare i problemi di prestazione riscontrati dalla vettura quando è a pieno carico, problemi che ne limitano la velocità di punta e aumentano a dismisura l'usura delle gomme. Vedremo se questa prima variazione fatta arrivare da Maranello porterà dei frutti.

Le qualifiche inizieranno alle 22:00.