"La Madonna di Civitavecchia non è un falso", il regista Ammaniti querelato.
Dopo oltre 23 anni torna alla ribalta il caso della Madonna di Civitavecchia. La serie tv firmata da Niccolò Ammaniti (Il Miracolo su Sky) non è piaciuta alla famiglia Gregori che fu protagonista nel 1995 della vicenda legata alle presunte lacrime di sangue su una loro statua che tenevano in giardino.
Ma, soprattutto, non sono piaciute le parole del regista rilasciate in alcune interviste in cui ha detto che la Madonna di Civitavecchia lacrimò «sangue di pollo» e che tutto «era un falso». Così è partita la querela.
Fabio Gregori, che firma la denuncia depositata alla Procura del Tribunale di Civitavecchia, parla di affermazioni di carattere diffamatorio; l’articolo del codice penale indicato nella querela è appunto il 595, quello sulla "diffamazione".
Fabio Gregori si riserva anche di costituirsi parte civile, nell' instaurato procedimento penale.