Sabato 19 agosto due israeliani, padre e figlio, sono stati uccisi in un attacco a colpi d'arma da fuoco in Cisgiordania, nella città settentrionale di Huwara, mentre si trovavano in un autolavaggio. 

Domenica 20 agosto una donna israeliana, maestra d'asilo, è stata uccisa anche in questo caso in Cisgiordania a seguito di un attacco a Hebron

Gli attacchi terroristici palestinesi si sono intensificati a seguito dei raid terroristici messi in atto dall'esercito di Israele nei confronti dei palestinesi, in particolare di quelli residenti a Jenin

Oggi un 17enne palestinese, Othman Atef Abu Kharj, è morto a causa delle ferite riportate durante un raid militare nella città di al-Zababdeh, a sud di Jenin, durante il quale i militari israeliani hanno anche arrestato tre giovani palestinesi, dopo aver fatto irruzione e saccheggiato le loro case.

La politica messa in atto dal governo di estrema destra guidato da Netanyahu è smascherata dalle recenti dichiarazioni del fanatico Bezalel Smotrich, ministro delle Finanze e leader del Partito Sionista Religioso, la cui intenzione è quella di espandere gli insediamenti in Cisgiordania e legalizzare decine di vecchi e nuovi avamposti (155 il loro numero), in risposta agli attacchi terroristici palestinesi.

Smotrich e la sua fotocopia, rappresentata dal ministro per la Sicurezza nazionale Ben-Gvir, mirano a soddisfare la loro base elettorale rappresentata dai coloni ebrei, estremisti che mirano all'acquisizione da parte di Israele dell'intera Cisgiordania, e dall'inizio del loro mandato hanno messo in atto provocazioni su provocazioni nei confronti dei palestinesi, per arrivare a giustificare interventi come quello annunciato dal ministro delle Finanze come inevitabili, in quanto unica risposta conseguente agli attacchi terroristici... da loro provocati! Inutile aggiungere che Netanyahu è ben cosciente di quanto sta accadendo, ma a lui interessa solo che la Knesset tenga in vita il governo da lui guidato a supporto della riforma giudiziaria che lo ripari dalle conseguenze del processo n corso in cui è accusato di corruzione e malversazione.

Questa politica di apartheid, a danno anche gli stessi israeliani, può essere fermata facilmente dalla comunità internazionale se decidesse di applicare nei confronti di Israele lo stesso metro che applica nei confronti di Stati definiti "canaglia". Ma non lo fa... a danno dei palestinesi e degli israeliani.