La rivista indipendente Altreconomia, nata nel novembre 1999 grazie a un gruppo impegnato nell’economia solidale, commercio equo e cooperazione internazionale, lancia un nuovo podcast (dopo il successo di Oslo 30. L’illusione della pace, dedicato agli Accordi di Oslo, spartiacque nelle relazioni israelo-palestinesi), intitolato “La guerra dei giornalisti. A Gaza, in Israele e Palestina”.
Questo nuovo progetto è curato da Anna Maria Selini, con il sound design di Luca Bozzoli, ed è disponibile online dal 7 ottobre, data simbolo del recente inasprimento tra i due popoli. Il podcast è composto da sei episodi di circa trenta minuti, accessibili gratuitamente sulle principali piattaforme e sul sito di Altreconomia, dove si troverà anche materiale extra.
Per sostenere la produzione del podcast e raggiungere un pubblico sempre più ampio, Altreconomia ha avviato una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation, fondamentale per coprire parte dei costi di produzione e garantire lo sviluppo ottimale del progetto.
La narrazione inizia il 7 ottobre e si focalizza sulla copertura mediatica. Racconta gli eventi in Israele, nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania dal punto di vista dei giornalisti, coloro che dovrebbero essere in prima linea. Tuttavia, l’offensiva israeliana ha vietato l’ingresso ai giornalisti stranieri, lasciando la cronaca degli eventi quasi esclusivamente ai reporter palestinesi. Nonostante le redazioni bombardate, il blocco delle comunicazioni, la censura sui social e gli attacchi mirati, questi reporter hanno mostrato al mondo cosa stava accadendo. Dal 7 ottobre 2023 il numero di giornalisti uccisi a Gaza ha superato il totale delle vittime tra i reporter in tutti i conflitti globali in un anno.
Il racconto è guidato dai giornalisti stessi: da Nahum Barnea, uno dei più celebri inviati di guerra israeliani, ai corrispondenti di Al Jazeera dentro e fuori Gaza. Ci sono Ugo Tramballi, storico inviato de Il Sole 24 Ore ed esperto della regione, e Haggai Matar, direttore del magazine +972, noto per i suoi scoop dal 7 ottobre. Andrea De Domenico, ex direttore dell’Ocha dell’ONU, porta l'ascoltatore dentro Gaza: ”Quando rientrerete, non troverete più Gaza come la conoscevate. Perché Gaza non c’è più”.
Per maggiori informazioni:
https://www.produzionidalbasso.com/project/palestina-israele-la-guerra-dei-giornalisti-un-podcast-di-altreconomia/
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