L'offerta di cibo per gatti disponibile sugli scaffali è davvero vasta, il che rende difficile scegliere l'opzione giusta per il tuo felino. Inoltre, le confezioni spesso riportano varie promesse, come un elevato contenuto di carne. Ma quanto è rilevante la presenza di una grande quantità di carne nel cibo per gatti, e perché? In questo articolo approfondiamo la questione.


Il Contenuto di Carne nel Cibo per Gatti

I gatti sono carnivori obbligati, il che significa che, a differenza dei cani, hanno difficoltà a digerire i carboidrati. Questi ultimi, infatti, possono causare irritazioni e infiammazioni intestinali. Per questo motivo, la percentuale di carne negli alimenti è particolarmente importante per i gatti.

Una dieta con un contenuto proteico insufficiente può portare a carenze nutrizionali nei gatti. Questo avviene perché i felini non sono in grado di regolare l'attività degli enzimi che degradano l'azoto, un elemento chiave delle proteine. Se l’apporto proteico è basso, questi enzimi continuano a espellere azoto, portando a una carenza proteica.

Le proteine devono essere di origine animale, poiché quelle di origine vegetale contengono anche una quota elevata di carboidrati e mancano dell'amminoacido essenziale taurina, fondamentale per la salute dei gatti e presente solo nelle proteine animali.


Cosa Significa "Alto Contenuto di Carne"?

Quando si parla di un alto contenuto di carne, è importante considerare anche il processo di fabbricazione del cibo. Non tutti i processi possono incorporare la stessa quantità di carne.

Alimenti secchi: nella produzione tramite estrusione o pressatura a freddo, un contenuto di carne del 30-35% è già considerato elevato. Processi di produzione più avanzati, come l'essiccazione o la liofilizzazione, permettono di utilizzare fino all'80-95% di carne.

Cibo umido: nella produzione di cibo umido si può arrivare a una percentuale di carne tra il 60% e l'80%.

Snacks: per gli snack, la carne o le frattaglie essiccate sono ideali, ma è sempre importante controllare l'elenco degli ingredienti per evitare cereali non necessari.


Effetti Positivi di un Elevato Contenuto di Carne

Derivati o Sottoprodotti animali: i sottoprodotti di origine animale sono comunemente utilizzati nel cibo per gatti. Non tutti i derivati sono di bassa qualità, ma è importante che i produttori dichiarino chiaramente quali ingredienti sono inclusi. I sottoprodotti di qualità, come fegato, reni, cuore e polmoni, sono ricchi di nutrienti essenziali per i gatti.

Cereali nel cibo per gatti: i gatti, essendo carnivori puri, non digeriscono bene i carboidrati. Un'elevata quantità di cereali può causare problemi gastrointestinali, quindi è meglio limitarne la presenza, utilizzandoli solo per motivi tecnici nella produzione.


Etichettatura e Qualità

Gli alimenti di alta qualità per gatti sono caratterizzati da un'etichettatura trasparente, dove ogni ingrediente è elencato singolarmente. Prodotti di qualità inferiore spesso usano etichette generiche che non forniscono dettagli sufficienti sugli ingredienti. È importante che i proprietari di gatti scelgano prodotti con un'etichettatura chiara e comprensibile, come quella garantita dai prodotti ANiNATURE.


Alimenti per Gattini ad Alto Contenuto di Carne

Una dieta ricca di carne è fondamentale anche per i gattini, in quanto supporta il loro sviluppo fornendo tutti i minerali e gli oligoelementi necessari. I prodotti ANiNATURE per gatti sono adatti anche ai cuccioli, con un adeguamento delle porzioni per soddisfare le loro esigenze caloriche più elevate.


Conclusione

In definitiva, un elevato contenuto di carne è essenziale per una dieta adeguata alla specie felina. Tuttavia, è altrettanto importante considerare il processo di produzione e la qualità della carne utilizzata. Un'etichettatura trasparente e dettagliata è fondamentale per garantire che il cibo scelto sia veramente nutriente e adatto al benessere del gatto.

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