Il consiglio dei probiviri ha sospeso quattro esponenti del Movimento 5 Stelle coinvolti nello scandalo delle firme false per le elezioni comunali di Palermo del 2013.
I sospesi sono i deputati Giulia Di Vita, Claudia Mannino e Riccardo Nuti, oltre all'attivista Samanta Busalacchi.
Nel frattempo, Claudia Mannino e Riccardo Nuti, come indagati, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere alle domande dei magistrati, rifiutandosi anche di fornire un aiuto agli inquirenti per identificare la loro grafia.