Caro Beppe,

Noi che abbiamo creduto nei valori e negli ideali del MoVimento 5 Stelle. Noi che lo abbiamo visto nascere, crescere e lottare. Noi che ci siamo sporcati le mani, che abbiamo messo cuore ed energia per portare avanti le battaglie per la giustizia sociale, la tutela dell’ambiente, la democrazia diretta e la lotta ai privilegi. Noi che abbiamo visto in te il faro di un’idea nuova di politica, diversa, partecipativa, e che ci siamo riconosciuti nel sogno del “cittadino al centro”.

Non possiamo e non vogliamo vedere il MoVimento naufragare, né lasciarlo scivolare verso compromessi che ne annacquano l’essenza e ne tradiscono i principi fondanti. Non possiamo e non dobbiamo lasciare questa “nostra creatura” nelle mani di chi, con il sorriso di chi sa nascondere le sue vere intenzioni, sembra volerla portare verso un lento dissolversi, in direzioni che nulla hanno a che fare con il suo spirito originario.

Beppe, riprendiamoci il nostro MoVimento! Reagiamo! Reagisci! Tirati su, tiriamoci su, e facciamolo insieme. Perché ciò che abbiamo costruito non è solo un partito o un insieme di idee: è un patrimonio di speranza, di coraggio e di visioni per il futuro. E questo patrimonio non può essere dissipato.

Sì, è vero, il MoVimento come lo conoscevamo è stramorto. Ma crediamo che sia compostabile, come tu stesso hai detto. L’humus che abbiamo seminato con il nostro entusiasmo e la nostra fatica non è morto e mai morirà. È ancora lì, pronto a dare vita a qualcosa di nuovo, più forte, più autentico.

Facciamo rinascere questa energia, questo sogno. Non è troppo tardi per salvare ciò che abbiamo creato e per riaffermare i valori che ci hanno uniti. Non possiamo rassegnarci a lasciare che tutto ciò per cui abbiamo lottato venga svuotato di significato.

Beppe, hai sempre avuto il coraggio di dire ciò che altri tacevano, di sfidare il sistema, di andare controcorrente. Ora è il momento di farlo di nuovo. Tira fuori gli attributi. Torniamo a combattere per ciò che è giusto, per ciò che conta davvero.

Perché il MoVimento non è solo un simbolo o un’organizzazione: è una scintilla, e quella scintilla brucia ancora nei cuori di chi ha creduto e continua a credere che un altro modo di fare politica sia possibile.

Non lasciamola spegnere.

Con stima e speranza,
Il Tuo Popolo del MoVimento