The Dark Overlord è lo pseudonimo che nasconde un hacker (o un gruppo di hacker) che in passato aveva preso di mira uno studio di produzione che lavorava per Netflix, oltre a una serie di ospedali e aziende negli Stati Uniti.

Il 1 gennaio del 2019 The Dark Overlord ha annunciato di essere entrato in possesso dei dati di uno studio legale che ha trattato cause relative agli attacchi dell'11 settembre e se non verrà pagato, comincerà a pubblicare, gradualmente, i documenti di cui è venuto in possesso.

Nell'annuncio pubblicato su Pastebin, The Dark Overlord ha fatto riferimento a diversi studi legali e società di assicurazione, sostenendo di aver acquisito i propri dati da Hiscox Syndicates, Lloyds e Silverstein Properties. Hiscox Syndicates e Lloyds sono due tra le più importanti società di assicurazione a livello mondiale, mentre Silverstein Properties è la società immobiliare che gestiva il WTC al momento dell'attentato.

Secondo quanto dichiarato da un portavoce del gruppo Hiscox ai media, gli hacker hanno violato uno studio legale che operava come consulente per l'azienda e probabilmente proverrebbero da lì i documenti rubati che riguardano contenziosi relativi agli attacchi dell'11 settembre.

Hiscox non appena è venuta a conoscenza della violazione, ne ha informato i diretti interessati e le autorità del Regno Unito e degli Stati Uniti. L'altra società di assicurazione, Lloyds, non ha fornito alcun chiarimento sulla vicenda.

Secondo l'hacker, i documenti in loro possesso, 18mila il loro numero, sarebbero in grado di avvalorare molte delle tesi "cospirazioniste" relative agli attentati dell'11 settembre. I file, per un totale di 10 GB, sono crittografati e, sempre secondo quanto dichiarato da The Dark Overlord, se non riceverà il riscatto richiesto - da pagare in bitcoin - inizierà a fornire le chiavi per permetterne la decifrazione, rendendo pubblici i documenti progressivamente, in base alla loro importanza e all'imbarazzo che potrebbero causare per i soggetti coinvolti.