Nel primo trimestre del 2023 l'Istat ha stimato che il prodotto interno lordo (Pil), corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato del +0,5% rispetto al trimestre precedente, mentre rispetto ai primi tre mesi del 2022 la crescita in termini tendenziali e del +1,8%.

Il primo trimestre del 2023 ha avuto due giornate lavorative in più rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al primo trimestre del 2022.

La variazione congiunturale è la sintesi di un aumento del valore aggiunto sia nel comparto dell’industria, sia in quello dei servizi e di una stazionarietà dell’agricoltura, silvicoltura e pesca.

Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo sia della componente nazionale (al lordo delle scorte), sia della componente estera netta.

La variazione acquisita per il 2023 è pari a +0,8%.