Fiorentina tra il rebus Nico Gonzalez e l’obiettivo Gudmundsson

Giornata che si preannuncia caldissima in casa Fiorentina, con la società viola che come primo importante passo incontrerà Nico Gonzalez, giocatore rientrato nelle scorse ore a Firenze dall’Argentina e al centro di tanti rumors di radiomercato. Il futuro appare già in qualche modo segnato, ma oggi verranno giocate tutte le carte e la partita sarà più chiara in quello che sarà il suo epilogo finale.

Nel summit al Viola Park l’argentino e la società viola definiranno il futuro, si confronteranno, capiranno le rispettive voglie e salvo sorprese usciranno dal faccia a faccia con la promessa di lasciarsi entro la fine di agosto. La Juventus ha alzato il pressing, l’Atalanta potrebbe presto farlo visto anche l’infortunio di Scamacca. La società viola invece aspetta e si trincera dietro una valutazione che rasenta i 30 milioni di euro.

Intanto Gudmundsson... Parallelamente però i dirigenti di Rocco Commisso non vogliono farsi trovare impreparati e nella giornata di ieri hanno migliorato, o per meglio dire rimodulato, l’offerta al Genoa per Albert Gudmundsson: sono 7 i milioni di partenza per il prestito oneroso a cui aggiungere 18 milioni per il diritto di riscatto che diventa obbligo al verificarsi di determinate condizioni. La fumata bianca è vicina. Così come l’addio di Nico Gonzalez.

 
Intrigo Chiesa, ora spunta il Barcellona!

Più i giorni passano e più Federico Chiesa è un caso all’interno del mondo juventino. La dirigenza, supportata dall’allenatore, l’ha messo ai margini: la Vecchia Signora sarebbe ben felice di cederlo per una cifra prossima ai 15-20 milioni di euro. Non sarà facile, con il calciatore che spinge per restare ad alti livelli con un ingaggio importante (almeno 5 milioni di euro). Il suo agente, Fali Ramadani, da settimane sta proponendo l’ex Fiorentina in giro per l’Europa: secondo Sport anche il Barcellona si è visto arrivare la candidatura del laterale già trattato un’estate fa. Una candidatura non scartata, vista la necessità dei catalani di assicurarsi un esterno: al primo posto del taccuino del ds Deco c’è Nico Williams

Il dirigente nato in Brasile, che in queste ore sta ultimando l’arrivo di Dani Olmo, deve però fare i conti con la volontà dell’attaccante dell’Athletic Bilbao. Quest’ultimo infatti, sembra sempre più orientato a continuare per un’altra stagione con i baschi. Così potrebbe davvero aprirsi una porta in Catalogna per Chiesa, che nei giorni scorsi ha respinto le offerte di Al Ahli e Besiktas. Il 26enne attende, senza escludere la possibilità di andare via nel 2025 a parametro zero: con questo scenario la possibilità di un approdo all’Inter tra un anno sarebbe tutt’altro che da escludere.

In Italia Federico Chiesa piace alla Roma, alla Lazio e pure al Napoli: uno scambio con Raspadori, fa sapere La Repubblica, non è totalmente da escludere. Aldilà di come finirà l’affaire con al centro l’esterno ex Fiorentina, la Juventus porterà a casa due rinforzi sulle fasce: Galeno e Coinceao del Porto sono ai primi posti della lista senza escludere Nico Gonzalez, che a ore deciderà il da farsi con la Fiorentina. Difficile invece arrivare ad Adeyemi.


Atletico Madrid, che colpo: arriva Julian Alvarez dal City

Colpo da novanta per l’Atletico Madrid. I Colchoneros sono a un passo dall’ingaggio del bomber Julian Alvarez, da due anni in forza al Manchester City. Per lui Diego Simeone investirà la bellezza di 95 milioni di euro come confermato da The Athletic: si tratta della cessione più redditizia della storia dei Citizens. A spingere per l’addio in direzione Liga è stato lo stesso 24enne, desideroso di giocare di più, e chiuso alla corte di Guardiola da un certo Erling Haaland.

L’Atletico Madrid, che ha ceduto Morata al Milan e si prepara a salutare Omorodion in direzione Chelsea, si affiderà totalmente a Julian Alvarez, reduce dalla partecipazione alle Olimpiadi con l’Albiceleste (fuori ai quarti per mano della Francia) e protagonista negli ultimi Mondiali in Qatar vinti con l’Argentina di Scaloni. Il suo vice all’Atletico Madrid sarà Sorloth, acquistato ufficialmente dal Villarreal pochi giorni fa.

Alvarez, che nella scorsa stagione ha collezionato 54 presenze con il City in tutte le competizioni, realizzando 19 gol e 13 assist, aveva rinnovato il proprio contratto con il club di Manchester lo scorso marzo fino al 30 giugno del 2028. Troppa la voglia di essere protagonista per il buon Julian, prelevato nel gennaio dal 2022 dal River Plate per 17 milioni di euro.


Inter, chi si rivede: Lautaro rientra alla Pinetina

La giornata dell’Inter inizia nel migliore dei modi, con la squadra nerazzurra che ha accolto in questi minuti il capitano Lautaro Martinez, di rientro alla Pinetina dopo la Copa America vinta con l’Argentina e le successiva vacanze con la famiglia.

Il Toro si metterà subito a disposizione di mister Simone Inzaghi, una notizia importante visti anche i problemi là davanti in vista dell’esordio ufficiale in campionato in programma il 27 agosto contro il Genoa: Mehdi Taremi e Marko Arnautovic sono ai box per problemi muscolari, Marcus Thuram non è ancora al meglio della condizione. Anche l’argentino avrà ovviamente bisogno di tempo per ritrovare il ritmo, ma il suo rientro anticipato di un paio di giorni rispetto al previsto è un’indicazione precisa della sua voglia di tornare subito al centro del mondo Inter.


Elkann esalta Thiago Motta: “E’ l’uomo giusto per la nuova Juventus”

Nel giorno del test in famiglia tra Juventus e Next Gen che apre ufficialmente la stagione 24/25 in casa bianconera, John Elkann ci ha tenuto a indicare la via del nuovo ciclo bianconero. E lo ha fatto in una intervista concessa ai quotidiani soffermandosi sul nuovo condottiero, ossia Thiago Motta: “Con lui ci avviciniamo a una nuova generazione, la nostra squadra è molto giovane e lui ha l’esperienza necessaria per lavorare con il nostro gruppo. È la persona di cui abbiamo bisogno. Il collettivo della Juventus ha un potenziale straordinario”.

Parole di fiducia per una Juve che ha affidato la ricostruzione sul campo al dt Giuntoli e al tecnico italo-brasiliano: “L’anno zero è lasciarsi dietro quello che è accaduto in passato, premere il tasto ‘reset’ e guardare avanti. Gli atleti, le squadre forti sono quelle che hanno queste capacità, senza entrare in situazioni di alibi. D’altra parte è normale che siano tutti contro di te: se competi, lo fai con i più forti al mondo che vogliono batterti. Ed è normale che se i risultati non arrivano, i tifosi non siano contenti”.


Napoli, intrigo Osimhen. Il Chelsea va su Omorodion e si ritira dalla corsa

Il Chelsea è sempre più vicino a Omorodion, giovane attaccante classe 2004 dell’Atletico Madrid. Questo chiude di fatto le porte del trasferimento di Osimhen ai Blues.
Sulle tracce dell’attaccante nigeriano, ormai separato in casa Napoli, resta il PSG ma potrebbe tornare in ballo anche l’Arsenal.
Discorso diverso quello dell’Arabia Saudita, che continua a seguire il giocatore ma il cui progetto non convince a pieno il giocatore.
Nel frattempo Osimhen aspetta di capire se verrà convocato o meno per la prima partita ufficiale della stagione, quella di Coppa Italia contro il Modena del prossimo 10 agosto.