Le principali difficoltà per la concreta prosecuzione dei lavori di messa in sicurezza del torrente Mela sono determinate dalla presenza dei rifiuti nell’alveo interferenti con le fasi lavorative dell’appalto: ad affermarlo il Sindaco Pippo Midili e l’Assessore ai Lavori pubblici Santi Romagnolo che hanno risposto all’interrogazione del Consigliere Antonio Foti, che, facendosi portavoce anche delle lamentele dei residenti di Bastione, chiedeva le ragioni dei ritardi.

“L’Amministrazione sta monitorando attentamente i lavori di messa in sicurezza del torrente che interessano i tratti appartenenti ai comuni di Milazzo, Barcellona e Santa Lucia del Mela attraverso interlocuzioni continue e incontri con la struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico, oltre al responsabile unico del procedimento, il supporto al Rup e la direzione dei lavori. Quanto alle opere, la ricostruzione di 700 metri di muro d’argine lato Milazzo (in parte già realizzata), dei 350 metri di muro d’argine lato Barcellona nonché lo svuotamento del letto del torrente, sono dovute alla presenza dei rifiuti. Per tale motivo è stato necessario procedere inizialmente alla mappatura e censimento dei rifiuti ed impegnare ulteriori somme, che sono state stanziate sempre dalla struttura commissariale diretta da Maurizio Croce, che ha autorizzato l’utilizzo anche delle somme del ribasso d’asta per sbloccare definitivamente l’impasse. Nei prossimi giorni quindi verrà appaltato a ditta specializzata il servizio di carico e trasporto dei rifiuti a pubblica discarica e verranno definitivamente risolte altre criticità in fase preventiva, con l’obiettivo di riavviare i lavori evitando ulteriori fasi di rallentamento, presumibilmente, salvo imprevisti, entro questo mese”.