Toti si trova agli arresti domiciliari dal 7 maggio con l'accusa di corruzione. Dopo la richiesta di revoca della misura cautelare negatagli in precedenza, il suo avvocato, Stefano Savi, ha oggi potuto presentare appello al Tribunale del Riesame di Genova.
A supporto della sua richiesta, l'avvocato di Toti ha sostenuto che non sussistono più i requisiti per la misura cautelare o, quanto meno, lo sono adesso in forma attenuata.
In risposta all'insistenza della Procura che vuole far rimanere Toti ai domiciliari, Savi ha affermato che le prossime elezioni in Liguria riguardano il rinnovo del Consiglio Regionale, dove non può esserci un rischio di inquinamento da parte del suo assistito, vista la distanza di un anno e tre mesi dalla loro celebrazione, e visto che Giovanni Toti non vi parteciperà.
In realtà non si tratta di una notizia, visto che una legge del 2004 prevede la non immediata rieleggibilità dei presidenti di regione dopo il secondo mandato consecutivo.
Il Tribunale del Riesame di Genova comunicherà la propria decisione tra un paio di giorni.