Il Karlovy Vary International Film Festival (KVIFF) si è concluso ieri con la vittoria del documentario "A Sudden Glimpse into Deeper Things" sulla pittrice scozzese Wilhelmina Barns-Graham, diretto da Mark Cousins.
Tuttavia, il film che ha maggiormente catturato l'attenzione della critica è stato Loveable (titolo originale "Elskling"), l'esordio alla regia della regista islandese Lilja Ingolfsdottir che ha vinto 5 premi.
Si tratta di un intenso dramma norvegese che invita a riflettere sulla complessità delle relazioni umane con la protagonista che guarda al divorzio come un'occasione per intraprendere un viaggio di introspezione e riscoperta di sé. E' la storia di una donna che si ritrova a dover affrontare la disgregazione del suo secondo matrimonio, mentre il rapporto con suo marito perde ogni giorno pezzi.