Dopo aver toccato i minimi a maggio dello scorso anno, il prezzo del greggio ha ripreso quasi costantemente a salire fino a raggiungere i livelli pre-pandemia con una quotazione che è arrivata intorno a quota 60 dollari al barile.

E dopo 8 giorni di ulteriore crescita, i prezzi del greggio iniziano a frenare.

La causa di questo rallentamento sono le previsioni OPEC ed EIA riguardo alla domanda di carburante nel 2021 che dovrebbero infatti essere peggiori del previsto a causa delle persistenti misure di lockdown, a cui si sono sommate le prese di profitto che hanno fatto seguito all'ennesimo rally dei giorni scorsi.