Monforte Marina (ME) – Karibu, l’inedito afro house fusion di Joe Bertè e Mirko Alimenti
La costante ricerca di sonorità sempre più coinvolgenti, mista alla volontà di realizzare un sincretismo tra melodie provenienti da luoghi e popoli remoti dalla cultura occidentale, ha spinto il dj producer Joe Bertè a realizzare in collaborazione con Mirko Alimenti, noto musicista e disc jockey, un brano molto energico ad altamente ritmato dal titolo “Karibu”, le cui sonorità rappresentano un crocicchio fra la tendenza Afro-House, caratterizzata da un’orchestrazione indigena e da fondamenti musicali originari dalla cultura africana e da quella di matrice cubana, legata ai riti yoruba della santeria: infatti, il susseguirsi scandito e andante del ritornello lascia immaginare una sorta di rito catartico, volto a liberare chi danza dai dolori e dalle frustrazioni interiori per ricondursi ad una nuova esistenza, fatta di positività e serenità.
Salita alla ribalta negli ultimi anni e dalla popolarità in continua ascesa, l’Afro-House, strettamente connessa alla Deep House, si propone di far sentire sia chi la suona, sia chi la ascolta e di conseguenza la balla come parte di un grande villaggio celebrante con entusiasmo una cerimonia tribale indigena, dove sono assenti pregiudizi d’ogni sorta e trionfa un senso di affratellamento fra i presenti: in “Karibu”, infatti, le melodie sono imbevute da cadenze di batteria irregolari ed il canto corale avviluppa l’atmosfera in un climax sempre più ampio per diffondersi in spazi sempre più ampi.
A questa si associano i generi musicali afro-cubani, retaggio degli schiavi per lo più impiegati nelle piantagioni di canna da zucchero, che risentono notevolmente delle forme scandite e abbreviate, adoperate nei raduni rituali, oggigiorno espressione artistica riconosciuta come patrimonio culturale caraibico appartenente all’intera umanità. Supportato da importanti radio, quali M2O e Radio 105 Network, “Karibu” si appresta a diventare un vigoroso tormentone in grado di sedurre persone di tutte le età.