La data del 10 marzo in Qatar, sul circuito di Losail, sarà il primo appuntamento per la stagione 2019 di MotoGP. E per questo motivo, il test di "pre-season" che si è concluso martedì su quella pista assume ancora più valore nella direzione di fornire indicazioni sulle prestazioni delle nuove moto.

Nell'ultimo dei tre giorni di test a Losail, a far registrare il miglior tempo è stato Maverick Viñales, alla guida di una delle due Yamaha ufficiali, con 1:54.208s. Nonostante il risultato, come di prassi, Viñales non si è detto soddisfatto al 100%, affermando che sulla moro manca ancora del lavoro da fare per quanto riguarda la fase di accelerazione.

Un po' più soddisfatto è invece il suo compagno di scuderia, il "quarantenne" Valentino Rossi, che a fine giornata, con il quinto tempo a meno di mezzo secondo di distacco, ha dichiarato: "Non si è mai pronti come si vorrebbe... Oggi è stata comunque una buona giornata. Abbiamo lavorato bene ed ero anche abbastanza competitivo".

In questi test di inizio stagione, come avvenuto anche lo scorso anno, le Suzuki sono andate molto bene e altrettanto ha fatto Fabio Quartararo, su una Yamaha non ufficiale del team Petronas, chiudendo il terzo giorno di prove con il secondo miglior tempo a 2 decimi da Viñales.

Le Suzuki sembrano, quest'anno, poter garantire fin da subito prestazioni tali da poter essere considerate clienti accreditate nella lotta per il titolo con Joan Mir e Alex Rins, assoluti protagonisti in tutte e tre le giornate di prova. Tra l'altro, Rins, per una caduta non ha potuto portare a termine l'ultima sessione, ma ha comunque fatto segnare un ottimo terzo tempo con un ritardo di 3 decimi dal primo.

Migliorano le condizioni fisiche di Marc Marquez (Repsol Honda), campione del mondo in carica, dopo l'intervento alla spalla. E migliorando lo stato di forma, migliorano così anche le sue prestazioni, dimostrando con il quarto tempo di giornata che anche quest'anno la Honda sarà un "brutto" cliente.

Stesso discorso per Jorge Lorenzo, dal 2019 anch'egli pilota Honda, che reduce dai problemi fisici dello scorso finale di stagione, sembra stia pian piano recuperando la forma ed iniziando a prendere confidenza con la nuova moto, come dimostra il suo settimo tempo.

La prima Ducati nella classifica dei tempi dell'ultima giornata di test, è quella ufficiale di Danilo Petrucci, decimo, seguito dalle Pramac di Jack Miller, autore dell’undicesimo tempo, e Francesco Bagnaia, tredicesimo. Più staccato, invece, Andrea Dovisioso. Ma bisogna però ricordare che i piloti di Borgo Panigale, sabato e domenica, hanno girato provando due simulazioni di gara.

Infine, di circa 1 secondo è stato il distacco delle Aprilia di Andrea Iannone e Aleix Espargaro.


Questi i primi dieci tempi dell'ultima giornata:

Maverick Viñales   – Monster Energy Yamaha MotoGP – 1:54.208s

Fabio Quartararo   – Petronas Yamaha MotoGP                – 0,233s

Alex Rins                      – Team Suzuki Ecstar                                – 0,385s

Marc Marquez         – Repsol Honda                                            – 0,405s

Valentino Rossi       – Monster Energy Yamaha MotoGP – 0,443s

Jorge Lorenzo          – Repsol Honda                                             – 0,445s

Franco Morbidelli  – Petronas Yamaha MotoGP                 – 0,452s

Pol Espargaro           – Red Bull KTM Factory Racing          – 0,562s

Takaaki Nakagami  – LCR Honda Idemitsu                             – 0,581s