Moderna è una delle aziende che hanno sviluppato un vaccino a mRNA contro il Covid-19, una tecnologia che sfrutta le istruzioni genetiche per stimolare il sistema immunitario a riconoscere e combattere il virus.

Adesso, Moderna sta applicando la stessa tecnologia per creare vaccini personalizzati contro il cancro, sfruttando le differenze tra le cellule tumorali e quelle sane.

L'azienda ha annunciato di avere in fase di sperimentazione diversi vaccini contro vari tipi di tumore, tra cui il melanoma, e di aver ottenuto dalla Fda americana la procedura accelerata di approvazione per alcuni di essi .

Il direttore sanitario di Moderna, Paul Burton, ha dichiarato al Guardian che entro il 2030 potrebbero essere disponibili i primi vaccini a mRNA contro il cancro.

Questi vaccini funzionerebbero analizzando le mutazioni presenti nelle cellule tumorali e creando una molecola di mRNA con le istruzioni per produrre gli antigeni che scatenano una risposta immunitaria. In questo modo, il sistema immunitario sarebbe in grado di riconoscere e distruggere le cellule tumorali.

Questi vaccini non sono preventivi ma terapeutici, cioè promettono di curare il cancro. La ricerca sui vaccini a mRNA contro il cancro è stata accelerata dall'esperienza acquisita con i vaccini anti-Covid, che hanno dimostrato un'alta efficacia e sicurezza.

Ecco come funzioneranno.

Viene analizza la superficie delle cellule tumorali e si identificano le mutazioni che le differenziano dalle cellule sane. Queste mutazioni vengono poi tradotte in molecole di mRNA che, una volta iniettate nel corpo, producono degli antigeni che innescano una risposta immunitaria specifica.

Moderna sta già testando alcuni vaccini anti-tumore a mRNA contro il melanoma, il tumore al seno e il tumore alla prostata. Per il vaccino contro il melanoma, ha ottenuto dalla Fda americana la procedura accelerata di approvazione, grazie ai risultati promettenti ottenuti in fase preclinica e clinica. 

Oltre ai vaccini anti-tumore, Moderna sta anche lavorando a vaccini a mRNA contro altre malattie infettive, come l'HIV, il virus sinciziale respiratorio, la peste e l'influenza. Inoltre, sta esplorando le potenzialità dei vaccini a mRNA per prevenire o trattare malattie cardiovascolari e autoimmuni. Moderna crede che la tecnologia a mRNA possa rivoluzionare il campo della medicina e della salute pubblica, offrendo soluzioni efficaci e personalizzate per molte patologie ancora incurabili o difficili da trattare.