L'unico fattore d'interesse per i prossimi tre gran premi di Formula 1 del finale di questa complicatissima stagione, che si concluderà con le due gare in Bahrain e l'ultima ad Abu Dhabi, è il duello per il secondo posto nel mondiale piloti tra Bottas (Mercedes) e Verstappen (Red Bull).

Nelle libere odierne, il più veloce in entrambe le sessioni è stato però di nuovo Hamilton (Mercedes) con il tempo di 1:28.971, con Verstappen e Bottas, nell'ordine, che hanno girato sugli stessi tempi, ma con un ritardo di 3 decimi dal pilota inglese neo campione del mondo.

Bene si sono comportate le Racing Point, le vetture motorizzate Renault e quelle motorizzate Honda... male, le vetture motorizzate Ferrari, con Vettel che anche in questo gran premio sembra andare più veloce di Leclerc... Naturalmente, "veloce" è un parametro relativo se accostato alla Ferrari attuale. 

I quattro rettilinei che caratterizzano il circuito di Sakhir sembrano infatti un ostacolo al momento insormontabile per le vetture motorizzate dalla scuderia di Maranello. Pertanto, insieme alla Williams, Ferrari, Haas e Alfa Romeo hanno fatto registrare tempi che collocano i loro piloti dall'11° al 20° posto alla fine delle due sessioni odierne. 

Per finire, non bisogna neppure dimenticare che le prossime 3 gare consentiranno alle scuderie che ancora non lo hanno già fatto di decidere su quali piloti puntare per la stagione 2021. In casa Red Bull, ad esempio, la posizione di Albon è più che "traballante", ed il pilota anglo-thailandese per cercare di far bene, ha finito, anche oggi, per uscire fuori pista e danneggiare seriamente la propria vettura... non il migliore viatico per una riconferma alla guida di una Red Bull.