Salernitana, pari in extremis: 2-2 col Sassuolo, assist di Zanoli

Pareggio per la Salernitana con Colantuono in panchina. Contro il Sassuolo all'Arechi finisce 2-2 con gol di Laurienté, Bajrami e Candreva su rigore per i granata prima del pari di Maggiore su assist di Zanoli. Si avvicina il fantasma della serie B per i granata sempre più ultimi e con meno punti a disposizione per salvarsi. Ma almeno oggi si muove la classifica.


Il Milan vince ancora, ma il Lecce protesta

Il Milan vince di slancio a San Siro, 3-0 contro il Lecce, infila la quinta vittoria di fila in campionato e si lancia verso il derby europeo con la Roma. I rossoneri esultano grazie alle reti di Pulisic, Giroud e Leao, ma i salentini recriminano per l’espulsione diretta di Krstovic sul parziale di 2-0 e per un fallo non ravvisato in occasione del terzo gol avversario. Il presidente Sticchi Damiani abbandona polemicamente la tribuna, la truppa di Gotti ora attende i risultati delle avversarie nella lotta salvezza.


Mancini decide il derby, Roma-Lazio finisce 1-0

Esordio al derby da allenatore con vittoria per Daniele De Rossi. Finisce 1-0, decide il colpo di testa di Gianluca Mancini e ora la Roma è quinta a soli quattro punti dalla Juventus. Una vera e propria Corrida all’Olimpico: scontri, risse e testa a testa, la Lazio ha però ancora la peggio. Fa flop Immobile, sostituito dopo solo 45′, ora i biancocelesti dicono definitivamente addio ai sogni Champions


Succede di tutto al Castellani: il Toro la riprende ma torna sotto al 94', vince 3-2 l'Empoli

Termina sul risultato di 3-2 il match del Castellani tra Empoli e Torino, valido per la 31esima giornata di Serie A. Colpaccio salvezza degli azzurri che compiono una vera e propria impresa. I granata invece mancano la chance di lanciarsi nella corsa alle coppe europee.

Nel primo tempo, al minuto 7 Nicolò Cambiaghi stappa il match con il suo primo gol in questa Serie A, grazie a un missile da fuori che piega le mani a Milinkovic-Savic. Nella ripresa, all'ora di gioco la riprende Duvan Zapata da corner su cross di Vojvoda, ma dopo un quarto d'ora con un contropiede micidiale Matteo Cancellieri infila Milinkovic-Savic con un mancino preciso e potente.

Il Toro ha la forza di riacciuffarla al 91esimo col solito Duvan Zapata, che di testa schiaccia il cross di Bellanova. Gli uomini di Nicola però ci credo fino all'ultimo: al 94esimo ingenuità di Bellanova che regala la palla a Cacace in area, scarico a rimorchio per M'Baye Niang che a porta vuota segna il gol vittoria.


Monza, Palladino in conferenza: "Siamo arrabbiati, domani motivati e concreti per la gara perfetta!"

Il tecnico del Monza, Raffaele Palladino, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Monza–Napoli. Di seguito ecco quanto riportato: "Siamo consapevoli che domani affrontiamo una squadra forte, i campioni d’Italia, che hanno avuto qualche difficoltà nel cammino. In questa settimana, ho visto una squadra anche arrabbiata, voglio motivazione e concretezza nel match di domani".

Cosa è cambiato da un punto di vista mentale alla squadra?
Crescita. Si parla sempre dei valori tecnici, ma quasi mai dei valori mentali. Si cresce come giocatori e uomini. Per noi, mettere a disposizione giocatori per la Nazionale è motivo d’orgoglio.

C’è la possibilità di raggiungere il Napoli in classifica, può essere uno stimolo?
Affrontiamo una squadra forte che avrà voglia di rifarsi dopo la disfatta con l’Atlanta. Sarà necessario la partita perfetta domani. È uno stimolo affrontare i campioni.

Tra i tanti talenti c’è Ciurria, come sta?
Ho un debole per lui, lo adoro come calciatore e uomo. Spesso è entrato in campo con qualche piccolo dolorino, sempre al ginocchio. Si è fermato parecchio, ma non vedo l’ora di riaverlo tra gli 11 titolari. È stato il nostro Jolly, nella scorsa stagione. Lui ci tiene tanto alla maglia. Attendiamo di riaverlo al 100%, magari partendo già da domani.

Motivazioni per cui non c’è stato in conferenza col Torino dopo il match?
Quando si è arrabbiati si possono dire cose inappropriate. Sapete che non parlo degli arbitri e non parlo dopo una settimana. Lasciamo stare questa parentesi e pensiamo a domani.

Chi indosserà la fascia con l’assenza di Pessina? Si aspettava di arrivare in questa posizione in classifica per lottare a zone ambiziose del campionato?
Pablo Mari. No, non mi aspettavo questi risultati dopo le tante difficoltà. Sono soddisfatto ed orgoglioso. Sono ambizioso e l’obiettivo è alzare l’asticella, consapevoli che il traguardo centrale è la salvezza. Qualcosa di storico per tutti noi, staff, società e tifosi. Mancano 8 partite, tanti scontri diretti molto stimolanti, cercheremo di dare il massimo.

Come trasferisci questo messaggio di divertimento ai tuoi giocatori?
Spesso si parla di temi tattico – tecnici. Il calcio è divertimento. Per i calciatori è un lavoro ma deve essere un divertimento. Ci deve essere il piacere a venire agli allenamenti. A “Monzello” si sta bene. A Monza abbiamo costituito un bellissimo livello di divertimento e mentalità.

Quali differenze tra Mazzarri e l’allenatore attuale?
Sono principi di gioco diversi. L’allenatore è impegnato anche con la nazionale. Ha una grande esperienza prestigiosa ma noi siamo carichi.

Infermeria?
D’Ambrosio sarà out, mentre Vignato si è aggregato alla primavera. È importante recuperare minutaggio preziosi. Bettella starà fuori e Bondo ha avuto un affaticamento muscolare in settimana ma sta bene.


Serie B: la capolista Parma rallenta, tris Brescia

I risultati delle gare delle 14 in Serie B. Il Parma pareggia 0-0 a Bolzano contro il Sudtirol. Il Brescia vince 3-1 contro il Pisa. Finiscono in parità Feralpisalà-Cosenza (2-2) e Ternana-Modena (0-0).


Bundesliga, Leverkusen ad un passo del primo Meisterschale

Bayer Leverkusen ad un passo dalla vittoria del primo storico Meisterschale, ovvero dal primo trionfo in Bundesliga. La squadra di Xabi Alonso ha vinto 1-0 a Berlino con l’Union, contemporaneamente il Bayern ha perso 3-2 con l’Heidenheim. Se domenica 14 il Bayer batte il Werder, è campione di Germania per la prima volta.