F1, domenica a Melbourne il GP d'Australia, terzo appuntamento della stagione 2024
Sarà in Australia il terzo appuntamento della Formula 1 per la stagione 2024, mentre in Europa farà capolino solo a metà maggio.
Saranno 58 i giri sui 5,2 Km dell'Albert Park di Melbourne, 14 le curve e 4 le zone DRS, sulla pista che ha esordito in Formula 1 nel 1996. La curva 1 presenta una chicane veloce con muri da un lato e ghiaia dall’altro che la rende uno dei punti più insidiosi della pista, tanto più che è seguita da un rettilineo importante che porta all’impegnativa frenata di curva 3, punto di sorpasso per eccellenza. Questa staccata si trova al termine di una zona DRS ed è teatro di molte delle manovre di sorpasso, ma attenzione: anche in questo caso per chi sbaglia all’esterno della staccata c’è la ghiaia. Le curve 9 e 10 sono senza dubbio tra le più veloci del circuito e anche qui è possibile sorpassare, sebbene i piloti spesso cerchino di rimanere in scia per dare tutto a curva 11, dove andare all'attacco è un po’ meno rischioso.
Questi gli orari:
22 marzo
Practice 1 02:30 - 03:30
Practice 2 06:00 - 07:00
23 marzo
Practice 3 02:30 - 03:30
Qualifiche 06:00 - 07:00
24 marzo
Gran Premio 05:00
Questo il commento del team principal Ferrari, Fred Vasseur:
"Dopo le prime tre intense settimane in Bahrain e Arabia Saudita e un weekend di pausa, affrontiamo ora la trasferta più lunga fino in Australia. La pista di Albert Park è tra le più amate dai piloti e come squadra pensiamo di poterci giocare le nostre carte in una terra nella quale possiamo contare su un gran numero di tifosi. Quello di Melbourne è un tracciato che potrebbe riproporre valori simili a quelli visti sul circuito della Jeddah Corniche. Dal canto nostro siamo decisi ad assumere un approccio aggressivo per cercare di mettere sotto pressione i rivali che hanno avuto la meglio nelle due gare fin qui disputate".
Queste le valutazioni del direttore tecnico del telaio in casa Ferrari, Enrico Cardile, sulle prestazioni delle vetture di Maranello:
Dopo le prime due gare della stagione, con i due piazzamenti sul podio, possiamo dirci soddisfatti del gradiente di miglioramento che la SF-24 mostra in confronto alla monoposto precedente. Sia i test che le prime gare ci hanno fornito delle conferme positive rispetto al percorso di sviluppo che avevamo delineato l’anno scorso. Ovviamente non possiamo dirci soddisfatti dei due terzi posti: la Red Bull è ancora più veloce di noi, e sebbene la nostra performance sia stata finora migliore di quella degli altri team di vertice, questo non ci basta ancora. C’è ancora molto da lavorare!I primi eventi ci hanno confermato una buona correlazione dei nostri strumenti di simulazione, il che è senz’altro positivo. Non abbiamo avuto sorprese, insomma: le limitazioni che avevamo riscontrato in fabbrica durante l’inverno sono state confermate dalla pista. Oggi possiamo dire di avere un quadro piuttosto chiaro delle debolezze della vettura, a partire dalla gestione delle gomme e dal bilanciamento. La Formula 1 si basa sul miglioramento continuo e sulla pianificazione: i primi eventi hanno confermato qual è la direzione di sviluppo da perseguire, e anche le priorità che ci eravamo dati. Quindi il focus in azienda è di trovare velocemente prestazione in galleria e lavorare sodo per portare quanto prima gli aggiornamenti in pista, sfruttando, nel frattempo, tutto il potenziale che la nostra vettura può avere.Prima dell’inizio della prima ora di prove libere è sempre difficile avere delle aspettative realistiche, perché ciascun team ha contezza solo del proprio lavoro, e non è possibile conoscere i veri valori in campo. Ciò detto, siamo solo all’inizio di una stagione molto lunga, e sarà cruciale un buon ritmo di miglioramento della monoposto. L’anno scorso ci ha mostrato come i valori in campo possano cambiare, in entrambe le direzioni. Noi stessi siamo partiti come quarta forza, poi abbiamo recuperato e abbiamo terminato il campionato lottando per la seconda posizione. Quindi per i prossimi mesi il nostro unico obiettivo è recuperare terreno nei confronti di chi al momento occupa le prime posizioni.
Crediti immagine: twitter.com/F1/status/1769662025364594990/photo/1