L'India sta vivendo una delle ondate di calore più gravi degli ultimi anni, con una media delle temperature che si è mantenuta oltre i 40 gradi Celsius fino a raggiungere, in alcune zone, picchi di oltre 50 gradi . Nelle ultime 24 ore, 85 persone hanno perso la vita a causa del caldo estremo, una situazione che mette in evidenza le vulnerabilità di qualsiasi nazione di fronte ai cambiamenti climatici.

Le zone più colpite vedono gli stati settentrionali di Uttar Pradesh e Bihar, dove la combinazione di alte temperature e umidità ha creato condizioni insopportabili per milioni di persone.

Il Dipartimento Meteorologico Indiano (IMD) ha emesso allerte rosse in molte regioni, avvisando la popolazione del pericolo imminente e suggerendo misure di protezione. Tuttavia, nonostante questi avvertimenti, il caldo ha mietuto un elevato numero di vittime, soprattutto tra le fasce più vulnerabili della popolazione come anziani, bambini e persone con condizioni mediche preesistenti.

Gli ospedali delle aree più colpite sono stati sommersi da un afflusso di pazienti affetti da colpi di calore e disidratazione. Nelle aree rurali, dove l'accesso all'acqua potabile e alle strutture sanitarie è limitato, il caldo estremo ha avuto conseguenze ancora più devastanti. Le città non sono state risparmiate, con molte metropoli che hanno visto un incremento delle emergenze mediche legate al calore.

Nella capitale, dove le scuole sono state chiuse in anticipo la settimana scorsa, l'atmosfera è sospesa, con le persone che cercano il più possibile di stare al chiuso. Ma ci sono le decine di migliaia di lavoratori a giornata che continuano a faticare lungo le strade, nei cantieri, all'aperto, perché non possono fermarsi. Maggio è sempre stato un mese torrido per Nuova Delhi ma, come confermato dall'Istituto meteo, mai come nel 2024 le ondate di calore sono state così intense e continue.

Le autorità locali e il governo centrale hanno implementato diverse misure di emergenza per affrontare la crisi. Sono stati allestiti centri di soccorso e distribuiti generi di prima necessità come acqua e sali reidratanti. Inoltre, sono state aperte strutture di refrigerazione temporanee per offrire un sollievo immediato alla popolazione. Il governo ha anche lanciato campagne di sensibilizzazione per educare i cittadini sui pericoli del caldo estremo e sulle precauzioni da adottare, come rimanere idratati, evitare l'esposizione diretta al sole durante le ore più calde della giornata e indossare abiti leggeri e traspiranti.

Gli esperti attribuiscono questa ondata di caldo estremo a una combinazione di fattori naturali e antropogenici. Le variazioni climatiche stagionali, combinate con gli effetti del riscaldamento globale, hanno intensificato la frequenza e la gravità di quanto usta accadendo in India. L'urbanizzazione rapida e l'aumento della popolazione hanno ulteriormente aggravato la situazione. Le città, con le loro superfici cementificate e la scarsa copertura vegetale, tendono a diventare "isole di calore" urbane, dove le temperature sono significativamente più alte rispetto alle aree rurali circostanti.