Il personale sanitario che non sia in regola con le vaccinazioni ma risulti guarito dal Covid sarà ugualmente da considerare sospeso dall’attività lavorativa fino a che non si metterà in regola con la legge che prevede l’obbligo vaccinale.

Lo rende noto il Ministero della Salute, rispondendo con una nota a firma della Capo di Gabinetto Tiziana Coccoluto ad un quesito espresso in tal senso dalla Fnomceo.
 
“La guarigione – si legge nella nota – non è, in base alla normativa vigente, circostanza idonea a legittimare la revoca della sospensione che invece consegue esclusivamente per il professionista temporaneamente sospeso per non aver effettuato il ciclo vaccinale primario, al completamento di quest’ultimo e nel caso del professionista sospeso per non aver effettuato la dose di richiamo, alla somministrazione di tale dose”.

Al seguente indirizzo è possibile scaricare la circolare del Ministero: 
drive.google.com/file/d/1VDyMZDjJjojes0E9nEIgzpGzFskK1cSv/view?usp=sharing