La Cina aveva vietato le importazioni di carbone dalla Corea del Nord lo scorso 26 febbraio, a seguito dei ripetuti test missilistici ordinati da Kim Jong-un. Ma solo dopo l'incontro di inizio aprile in Florida tra il presidente Xi Jinping e Donald Trump, la Cina sembra aver impedito alle navi coreane di scaricare il loro prodotto.

Il carbone è l'unica risorsa con cui la Corea del Nord alimenta gli scambi con l'estero e la propria bilancia commerciale. La Cina è il maggiore cliente. In queste ore una flotta di navi da carico della Corea del Nord sta tornando verso casa, facendo rotta verso il porto di Nampo, con ancora a bordo l'intero carico di carbone con cui erano partite.

Evidentemente, per gli Stati Uniti non è risultato sufficiente attendere i risultati dell'attività persuasiva della Cina sulla Corea, così, dalla Malesia Trump ha fatto salpare il gruppo da battaglia della portaerei Carl Vinson e dall'Australia dove era diretto lo ha dirottato a nord, verso la penisola coreana.

I media della Corea del Nord, non certo di loro iniziativa, hanno comunicato che Pyongyang non esiterà a ricorrere ad un attacco nucleare contro gli Stati Uniti nel caso di una possibile aggressione da parte degli americani.

Minaccia che sembra riferita non solo alle basi americane in Corea del sud e nel Pacifico, ma anche allo stesso territorio americano. La possibilità che la Corea del Nord abbia la capacità di lanciare missili intercontinentali armati con testate nucleari è il motivo di preoccupazione che ha prodotto le proteste della comunità internazionale per i test missilistici della Corea del Nord.

Il tweet inviato da Trump dal suo account ufficiale non è dei più tranquillizzanti e non sembra promettere nulla di buono per i giorni a venire.

Il prossimo sabato, 15 aprile, è la Giornata del Sole, in cui quest'anno si celebra il 105° anniversario della nascita di Kim Il Sung, padre fondatore del paese e nonno dell'attuale sovrano, Kim Jong-un. Molti ritengono che in questa occasione potrebbe avvenire il test di un missile balistico intercontinentale, annunciato più volte - da fonti coreane - come imminente.