La prevenzione contro l'uso di Ecstasy a Palazzolo
Spieghiamo l'Ecstasy
A Palazzolo sull'Oglio, questa settimana, un volontario di "Mondo libero dalla Droga" ha distribuito decine di opuscoli informativi "La Verità sull'Ecstasy".
La campagna, di pubblica utilità, non a scopo di lucro, diffonde un quadro reale e conciso su cosa sia esattamente l'Ecstasy, come funziona e che cosa produce. Fornisce i nomi delle droghe da strada, nonché gli effetti a lungo e breve termine delle sostanze più comunemente usate. Questo opuscolo è da passare ad amici, familiari e conoscenti.
Mischiata con l’alcol, l’ecstasy è estremamente pericolosa e, di fatto, può essere letale. Il danno di questa “droga progettata” è così ampio che i casi che finiscono al pronto soccorso sono saliti alle stelle da quando l’ecstasy è scelta per i “rave party” e per le discoteche.
L’informazione è la pietra angolare del cambiamento. Per questo motivo un’ampia serie di materiali educativi, basati su fatti reali e di forte impatto, viene distribuita gratuitamente alle persone tramite i volontari di "Mondo Libero dalla Droga".
I materiali diffusi dalla campagna, permettono di esaminare le proprie scelte in modo libero e senza l'influenza di persone verso le quali spesso nasce un senso di rifiuto.
Gli interessati possono trovano una informazione completa, quanto oggettiva, che affronta gli argomenti in modo semplice, ma non banale.
La campagna di prevenzione
Attingendo a decenni di esperienza nel campo della prevenzione alla droga, il programma "La Verità sulla Droga" comunica in modo efficace i fatti reali relativi all’uso di droga, sia su base individuale sia tramite comunicazioni ad ampio raggio.
La campagna "La verità sulla droga" è stata istituita dalla Chiesa di Scientology. Tutte le attività della associazione sono non confessionali, non discriminatorie e non a fine di lucro. I materiali di comunicazione sono disponibili per chiunque li voglia esaminare ed utilizzare per contribuire alla prevenzione sui giovani affinché, loro per primi, crescano nella consapevolezza della piaga che l'uso di sostanze viene a determinare nelle loro vite.
I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.