La corsa scudetto si chiude con un verdetto che sa di resa per l’Inter e di giustizia sportiva per il Napoli. I nerazzurri, dopo aver perso la Coppa Italia, vedono sfumare anche il campionato, lasciando sul piatto due trofei su tre. Resta solo la Champions League, con la finale di Monaco contro il Paris Saint Germain, come ultima chance per dare un senso alla stagione.
Non sono bastate le polemiche e i presunti favori arbitrali a invertire il destino. Dopo il discusso pari con la Lazio – in cui un rigore netto a favore dei biancocelesti è stato fischiato all’ultimo minuto – e la contestata mancata concessione di un penalty al Napoli nella stessa giornata, si è parlato di una narrazione costruita a tavolino di presunti torti subiti dai nerazzurri. Secondo fonti neutrali, invece, sarebbero addirittura 24 gli episodi dubbi pro Inter.
Nonostante pressioni mediatiche, anticipi strategici e interventi VAR favorevoli, la squadra di Giuseppe Marotta ha mancato l’obiettivo. A trionfare è stato il Napoli, stremato ma capace di tenere duro fino all’ultimo. Alla fine, sul campo, ha vinto il merito.