Quali sono i "reali" motivi che hanno portato il 4 volte campione del mondo Sebastian Vettel a dire addio alla Ferrari? Impossibile poterlo dire oggi, anche se sicuramente la rivalità con Leclerc è all'origine di tutto. Secondo alcuni bene informati, Vettel non avrebbe accettato il ruolo di "chioccia" al compagno di squadra - che invece ha rinnovato fino al 2024 - oltretutto da svolgere con uno stipendio notevolmente ridotto e un contratto più breve di quanto si sarebbe atteso.

Quindi, nel 2020 vedremo Vettel correre con la rossa fino alla fine di questa stagione, purché prima o poi riesca ad iniziare, poi il prossimo anno le strade si separeranno.


Queste le dichiarazioni ufficiali dei protagonisti:

Mattia Binotto, team principal della scuderia Ferrari ha detto che la decisione di dividere le strade è stata reciproca e "non facile da raggiungere, dato il valore di Sebastian come pilota e come persona. È giunto il momento di percorrere strade diverse per raggiungere i nostri rispettivi obiettivi".

Vettel: "Per ottenere i migliori risultati possibili in questo sport, è essenziale che tutte le parti lavorino in perfetta armonia. Le questioni finanziarie non hanno avuto alcun ruolo in questa decisione congiunta. Non è quello a cui penso quando si tratta di fare determinate scelte e non lo sarà mai.

Quello che sta succedendo in questi ultimi mesi ha portato molti di noi a riflettere su quali siano le nostre reali priorità nella vita. Bisogna usare la propria immaginazione e adottare un nuovo approccio a una situazione che è cambiata. Io stesso mi prenderò del tempo. Devo riflettere su ciò che conta davvero quando si tratta del mio futuro".

Sulla vicenda è intervenuto anche Charles Leclerc con queste parole: "È stato un grande onore per me essere il tuo compagno di squadra. Abbiamo avuto alcuni momenti difficili...

In alcune occasioni le cose sono andate bene, in altre non sono andate come entrambi desideravamo, ma tra noi c'è sempre stato rispetto, anche se questa non era la sensazione che si aveva dall'esterno.

Non ho mai imparato così tanto come ho imparato da te come compagno di squadra. Grazie per tutto Seb."

E adesso? Sono due le domande che rimangono in sospeso per la prossima stagione: chi sostituirà Vettel alla guida della rossa e che cosa farà Vettel.

Alla prima, possiamo rispondere con le ipotesi che circolano in queste ore con Sainz, Ricciardo e Giovinazzi indicati - nell'ordine - come possibili papabili a fare da secondo a Leclerc. Inutile pensare che Hamilton possa approdare a Maranello... perché sarebbe tarpare le ali al monegasco, senza dimenticare che il pilota inglese, anch'egli in scadenza di contratto, ha più volte detto che non sussistono ragioni per non continuare a gareggiare per la Mercedes.

Invece, non è ancora certo se Vettel continuerà o meno a correre in Formula 1 anche il prossimo anno, anche se occasioni in tal senso gli verranno certamente offerte.