A causa di una strategia sbagliata nella scelta delle gomme da parte del box Ferrari, Vettel partirà dall'ottava posizione, in quarta fila, nel Gran Premio del Giappone di Formula 1.

In Q1 e Q2, la sua vettura ha dimostrato di aver ridotto il gap delle libere. Il distacco dalle Mercedes era quantificabile tra i due e i tre decimi. Tutto, però, come sempre si decide in Q1.

A causa della pioggia leggera che ha caratterizzato le prove, la Ferrari ha pensato che per l'ultimo settore delle qualifiche, la pista fosse sufficientemente bagnata per gareggiare con le gomme intermedie. Così non è stato, perché l'acqua sul tracciato non era sufficiente per giustificare le gomme scolpite.

Sia Vettel che Raikkonen dopo aver fatto il loro giro di qualifica sono tornati a cambiare le gomme montando le supersoft. Il finlandese è riuscito a fare il quarto tempo, mentre il pilota tedesco si è girato alla curva Spoon, causa peggioramento delle condizioni meteo, perdendo l'unica possibilità di riportarsi a ridosso dei primi. Per lui il nono tempo ma partirà ottavo, dopo che la Force India di Ocon è stata retrocessa di tre posizioni perché il pilota non ha rallentato in regime di bandiera rossa durante la Practice 3.

Dalla pole del Gran Premio del Giappone partirà come al solito Lewis Hamilton, che con quella di oggi ne ha collezionate ben 80 in carriera. Il tempo è stato di 1:27,760. A tre decimi, il compagno di squadra Bottas.

In seconda fila, con oltre un secondo di distacco, la Red Bull di Verstappen, affiancato, come accennato prima, da Raikkonen.

A seguire, la Haas di Grosjean, le due Toro Rosso con motore Honda (che il prossimo anno verrà montato anche sulle Red Bull) di Brendon Hartley e Pierre Gasly, la Ferrari di Vettel ed infine la Force India di Perez e la Sauber di Leclerc, tutti e tre avvantaggiati dalla penalizzazione di Ocon che in pista si è qualificato ottavo.

Riuscirà domani Sebastian Vettel ad inventarsi qualcosa per recuperare un gara che ora sembra compromessa? Riuscirà a sfruttare la variabilità del meteo che da sempre è caratteristica della pista giapponese? Di sicuro è che da qualche gran premio la fortuna non gira dalla sua parte. Se anche domani Hamilton taglierà per primo il traguardo, le possibilità per Vettel di vincere il campionato mondiale piloti si ridurranno quasi a zero.