Andrà in giro con agilità e consapevolezza, riconoscendo gli ostacoli che lo circondano, e comunicherà con gli esseri umani. È il Tesla Bot che, secondo quanto dichiarato da Elon Musk che lo ha annunciato un paio di giorni fa, debutterà in forma di prototipo già dall'anno prossimo.

Come sarà il Tesla bot, lo ha fatto vedere lo stesso Musk durante la presentazione, dove era affiancato da una sorta di manichino bianco e nero, alto circa 175 centimetri, pesante intorno ai 55 Kg.

Il Tesla Bot sfrutterà l'esperienza dell'azienda produttrice di veicoli, che progetta internamente il software per la guida autonoma dei propri mezzi.

Ma a cosa saranno destinati i robot di Tesla? Si occuperanno di svolgere operazioni che potrebbero essere non sicure per l'uomo oppure noiose e ripetitive, tanto da far dire a Musk che in futuro il lavoro fisico sarà una scelta.

Quindi, già fin d'ora sappiamo che, ad esempio, nelle cosiddette catene di montaggio saranno "assunti" dei robot al posto dei dipendenti... umani. Resta da capire da chi i beni prodotti in quelle catene di montaggio completamente robotizzate verranno poi acquistati se quello che Ford aveva intuito più di un secolo fa adesso non vale più.

Per il momento, il particolare non irrilevante, Musk non lo ha però spiegato.