Nuovo sopralluogo aereo sopra il ghiacciaio della Marmolada a seguito di una segnalazione da parte del gestore del rifugio. I tecnici della Provincia stanno effettuando delle verifiche in relazione ad un nuovo distacco.

Dopo l'allarme dato dal gestore del rifugio che ha parlato di un forte rombo sulla destra orografica della Marmolada, a seguito del quale si è aperto un grande crepaccio, sono stati effettuati da parte della Provincia autonoma di Trento i primi sopralluoghi aerei per le verifiche del caso.

Dalle prime rilevazioni, i tecnici stimano che il crepaccio abbia una larghezza di circa 200 metri, con uno spessore tra i 25 ed i 35 metri. 
La zona, comunque, è già interdetta agli escursionisti a seguito della tragedia del 3 luglio scorso. Le attività di osservazione del ghiacciaio proseguono ininterrottamente anche tramite laser e interferometro.

Queste le immagini del crepaccio...




Crediti immagine: Provincia autonoma di Trento