La Milano 'sicura' del sindaco Beppe Sala, intento in questo 25 aprile a camminare fra due ali di pubblico sempre meno presente per festeggiarlo, ha visto l'ennesimo scempio alla faccia dei cittadini.
Non certo quelli residenti del Centro, che lo votano a stragrande maggioranza, protagonisti del radicalismo-chic piccolo borghese, ma i paria della periferia.
Si trovava infatti tra via Crema e piazza Trento la famosa Villa Badoglio, splendida palazzina in stile liberty, progettata nel 1926 dall'architetto Lorenzo Salvini, e nella quale visse anche il famoso generale dell'esercito italiano.
Nessuna pietà per un palazzo che non aveva vincoli di salvaguardia da parte della sovrintendenza. Le ruspe sono entrate in azione per fare posto a dei prossimi lussuosi uffici. Tanto la maggioranza di chi vive in periferia vota Lega o Fratelli d'Italia. Chissenefrega?