I principali mercati azionari di Eurolandia si sono mossi in ordine sparso, in attesa dell'esito della riunione della FED.

L'indice Ftse Mib ha chiuso a +0,41% a quota 26.666,08 punti. In cima al listino c'è BPER, dopo l'annuncio di un'offerta non vincolante per acquisire l'88,3% di Carige al prezzo di 1 euro, che ha fatto segnare un +6,1%, mentre la quotazione della banca ligure è salita del 13,6%. La discesa del prezzo del petrolio ha invece penalizzato i titoli del settore, con Tenaris a -3,1%, ENI a -1,2% e Saipem a -1,6%.

Questi gli andamenti delle borse nel resto d'Europa: il DAX 40 di Francoforte si è fermato a +0,15%, mentre Parigi segna +0,47%. Debole Londra -0,66%, ma è Madrid la peggiore (-1,2%) complice il netto calo di Inditex (-4%) e il tonfo del gruppo It Indra (-11%).