La prima domenica tra Natale e Capodanno, la Chiesa ricorda la Sacra Famiglia di Nazareth. Così, papa Francesco l'ha descritta nell'occasione dell'odierno Angelus:

"Maria, Giuseppe, Gesù: la Sacra Famiglia di Nazareth che rappresenta una risposta corale alla volontà del Padre: i tre componenti di questa famiglia si aiutano reciprocamente a scoprire il progetto di Dio. Loro pregavano, lavoravano, comunicavano.

E io mi domando: tu, nella tua famiglia, sai comunicare o sei come quei ragazzi a tavola, ognuno con il telefonino, mentre stanno chattando? In quella tavola sembra vi sia un silenzio come se fossero a Messa… ma non comunicano fra di loro.

Dobbiamo riprendere il dialogo in famiglia: padri, genitori, figli, nonni e fratelli devono comunicare tra loro… questo è un compito da fare oggi, proprio nella giornata della Sacra Famiglia. La Santa Famiglia possa essere modello delle nostre famiglie, affinché genitori e figli si sostengano a vicenda nell'adesione al Vangelo, fondamento della santità della famiglia".

La celebrazione della Sacra Famiglia intende fornire un modello di vita alle famiglie cristiane: se per Maria e Giuseppe, Gesù non è solo il loro bambino ma il loro Dio, allora pregare, entrare in comunione con lui, ascoltarne la parola, diventano anche i normali dialoghi di una mamma e un papà con il proprio figlio ed ogni gesto, anche quello più semplice e insignificante, può essere vissuto come sacramento.

Per questo, dopo l'Angelus, il Papa ha ricordato ai presenti che "la famiglia è un tesoro prezioso: bisogna sempre sostenerla e tutelarla".