"L'obiettivo era diverso e non aver vinto una partita giocata così bene ci dispiace. Abbiamo preso 2 gol su calci piazzati e non possiamo concedere queste cose. Siamo delusi, avevamo giocato bene e meritavamo di vincere. Purtroppo ci siamo incasinati la vita da soli. Cosa diro alla squadra? Dirò che dobbiamo continuare a giocare così ma che le partite finiscono al 95' e che serve più attenzione. Non guardiamo al Napoli ma a noi stessi e dobbiamo fare meglio. Dopo il 2-1 loro ci hanno creduto fino alla fine. Bisogna difendere meglio su quelle situazioni. Difficile commentare, avevamo preparato bene la partita. Ora valuteremo tutto e cercheremo di migliorare. Questa gara lascia un sapore amaro. Noi non guardiamo quanti punti abbiamo o non abbiamo risucchiato al Napoli. Noi guardiamo a noi stessi. Questo non era il pareggio che volevamo. Dovremo fare meglio nelle prossime gare". 

Così Pioli ha commentato il 2-2 di San Siro, dove la Roma ha recuperato il risultato nei minuti finali della partita, ripetendo quanti si era visto in Monza - Inter e Lazio - Empoli.

Difficile commentare la partita di domenica sera, per la 17.a giornata di Serie A tra Milan e Roma, che si è disputata al Meazza. I rossoneri hanno avuto il controllo del match per quasi tutti i 90 minuti. La Roma, che non aveva Mourinho in panchina per squalifica, non sembrava neppure scesa in campo, faceva solo da comparsa limitandosi nel cercare di non prendere gol... o almeno non così tnti, visto che l'atteggikamento dei giallorossi non è cambiato neppure dopo esser finiti in svantaggio al 30', sugli sviluppi di un corner battuto da Tonali, con Kalulu che di testa sorprende Rui Patricio.

La seconda rete del Milan arriva nel secondo tempo, poco dopo la mezz'ora, con Leao che inizia l'azione sulla fascia e serve sul versante opposto Pobega, il cui tiro, anche per la deviazione in scivolata di Smalling, inganna l'estremo difensore giallorosso. Siamo al 77' e  nessuno scommetterebbe su un risultato diverso dalla vittoria del Milan.

Incredibilmente, però, la Roma inizia progressivamente a giocare a calcio, anche se non si può dire se questo avvenga perché il Milan, visto il risultato, abbia creduto che la partita fosse terminata e ha staccato la spina o se la Roma abbia ritrovato le qualità perdute in precedenza.

In ogni caso, all'87', su angolo battuto da Pellegrini, Ibanez liberissimo accorcia le distanze con un magnifico colpo di testa. Al 93' si ripete quanto accaduto in precedenza, salvo che Tatarusanu stavolta riesce a respingere, ma Abraham, che fino a quel momento non aveva toccato palla, in mischia riesce a segnare il gol del pareggio.

In classifica il Milan affianca la Juventus a 37 punti, a -7 dal Napoli, mentre la Roma va a 31, con la Lazio.


Nelle ore successive, Carlos Alberto, ex centrocampista brasiliano che Mourinho aveva allenato al Porto, parlando al podcast Mundo GV, ha lanciato la notizia di un possibile prossimo addio alla Roma da parte dello special one, che forse andrà ad allenare il Brasile dopo l'addio di Tite al termine della Coppa del Mondo in Qatar:

"Non dovrei dirlo, ma vi do un'informazione: forse Mourinho sarà il prossimo allenatore del Brasile. Non posso dire da dove viene questanotizia ma lui mi ha chiesto di fargli da assistente".