Vincenzo Musacchio rilancia il suo progetto e ricorda come fu proprio Giovanni Falcone, con larghissimo anticipo su tutti, a individuare nella cooperazione internazionale una delle strategie di lotta più efficace per intraprendere un’effettiva e concreta azione globale contro le organizzazioni mafiose transnazionali.
“Occorre una Commissione Antimafia Permanente (CAP) in seno all’Unione europea poiché s’incastrerebbe perfettamente nella lotta dei nuovi fenomeni criminali di stampo mafioso di matrice transnazionale”.
“È tempo che la politica si occupi a tempo pieno di mafie poiché queste ultime già da qualche tempo si occupano della politica europea”. “La nascita di questa Commissione certificherebbe un impegno specifico e continuo che da tanto tempo è richiesto ai parlamentari europei di tutti gli Stati membri aderenti all’Unione europea”. “Questa necessità l’ho ripetuta più volte, anche in audizione, presso il Parlamento europeo e dopo molti consensi da qualsiasi parte politica, il tutto è rimasto lettera morta”.
“Prima o poi credo si dovrà istituire un organo che sia nei fatti il volano di una nuova metodologia di lotta alle moderne organizzazioni criminali di matrice transnazionale”.
Al professor Musacchio è arrivata la manifestazione di interesse a conoscere ed approfondire il progetto del criminologo italiano da parte di esponenti del gruppo parlamentare tedesco di S&D. Il criminologo è già stato invitato a relazionare in Parlamento europeo proprio dal gruppo di S&D dall’allora esponente di spicco Franco Roberti per parlare di lotta alle nuove mafie e cooperazione internazionale.
Vincenzo Musacchio, criminologo, docente di strategie di lotta alla criminalità organizzata transnazionale, associato al Rutgers Institute on Anti-Corruption Studies (RIACS) di Newark (USA). È ricercatore indipendente e membro dell’Alta Scuola di Studi Strategici sulla Criminalità Organizzata del Royal United Services Institute di Londra. Nella sua carriera è stato allievo di Giuliano Vassalli, amico e collaboratore di Antonino Caponnetto, magistrato italiano conosciuto per aver guidato il Pool antimafia con Falcone e Borsellino nella seconda metà degli anni Ottanta. È tra i più accreditati studiosi delle nuove mafie transnazionali. Esperto di strategie di lotta al crimine organizzato. Autore di numerosi saggi e di una monografia pubblicata in cinquantaquattro Stati scritta con Franco Roberti dal titolo “La lotta alle nuove mafie combattuta a livello transnazionale”. È considerato il maggior esperto europeo di mafia albanese e i suoi lavori di approfondimento in materia sono stati utilizzati anche da commissioni legislative in ambito europeo.