L'uragano Florence non ha scaricato a terra tanto la forza dei suoi venti, quanto, invece, una incredibile quantità di pioggia che, secondo gli esperti, rischia di lasciare sott'acqua gran parte del territorio dei due Stati della Carolina per i prossimi giorni.

Florence ha causato, finora, anche la morte di 5 persone. A Wilmington, Carolina del Nord, una donna ed il suo bambino sono morti per un albero caduto sulla loro casa. Nella contea di Pender, una donna è morta in seguito ad un attacco di cuore, con i paramedici che a causa della tempesta non sono riusciti a raggiungerla per prestarle soccorso. Due persone, infine, sono morte nella contea di Lenoir. Un uomo di 78 anni è rimasto fulminato, mentre un altro è morto a causa della forza del vento, dopo essere uscito per controllare le condizioni dei suoi cani da caccia.

I 30mila abitanti di New Bern, città nella Carolina del Nord situata alla confluenza dei fiumi Neuse e Trent, sono stati sorpresi dall'alluvione e oltre un centinaio di persone hanno dovuto essere tratte in salvo nel pomeriggio di venerdì.

Venerdì il National Hurricane Centre (NHC) ha declassato Florence, che già era stato portato a livello di uragano di categoria 1 sulla scala Saffir-Simpson, a tempesta tropicale, avvertendo però che avrebbe scaricato fino ad un metro di pioggia su gran parte della Carolina del Nord, con conseguenze che avrebbero potuto interessare fino a circa 10 milioni di persone.

Il presidente Donald Trump venerdì ha parlato con funzionari statali e locali, assicurando che il governo federale è pronto a fornire aiuti, annunciando anche una sua visita nell'area colpita già dalla prossima settimana.

La stagione degli uragani è appena iniziata e il Nooa sta già monitorando Helene e Joyce, ad oltre 2000 miglia di distanza dalla costa est degli Stati Uniti.