"Salute, sicurezza e lavoro per gli Italiani, taglio delle tasse, giustizia e burocrazia efficienti e moderne. E attenzione a quello che accade in Afghanistan, con l’impegno a combattere il terrorismo islamico, a garantire accoglienza a donne e bambini in fuga, a contrastare i trafficanti di uomini, droga e armi".
Questo il commento pubblicato via social sabato mattina da Matteo Salvini in relazione all'incontro avvenuto ieri con Silvio Berlusconi. Un commento dovuto per non far sembrare eccessivo e fuori luogo, tanto è prolisso, quello pubblicato ieri sera dal leader di Forza Italia:
"In un clima di grande amicizia, Silvio Berlusconi e Matteo Salvini hanno affrontato i principali temi di attualità.Hanno condiviso grande preoccupazione per le conseguenze della crisi in Afghanistan. Dopo la presa del potere dei talebani la situazione sta degenerando e ciò rende necessario un duplice intervento. Bisogna mettere in sicurezza coloro che negli anni hanno collaborato per rendere l’Afghanistan un paese democratico e, allo stesso tempo, che la comunità internazionale intervenga rapidamente per evitare che la fuga dai talebani si trasformi in un esodo disordinato che avrebbe conseguenze drammatiche in termini di vite umane e di ricadute sui Paesi di arrivo. Bisogna scongiurare il rischio di infiltrazioni terroristiche attraverso l’immigrazione illegale e che questa crisi si trasformi in una opportunità per la Cina di rafforzare il suo disegno egemonico.I due leader hanno espresso soddisfazione per i risultati ottenuti dal centrodestra di governo nei primi mesi del governo Draghi. Su iniziativa dei due partiti sono stati infatti approvati provvedimenti che aiuteranno l’Italia a uscire dalla crisi economica ed è stato scritto un Pnrr che farà crescere il Pil grazie a ingenti investimenti. Non ci saranno nuove tasse, come invece chiedeva la sinistra, ma tagli alla burocrazia e al carico fiscale per famiglie e imprese. La flat tax sarà il primo impegno del prossimo governo di centrodestra.È stato condiviso il calendario di iniziative da assumere da qui ai prossimi mesi per costruire una federazione tra le forze politiche di centrodestra che sostengono il governo e rendere ancora più efficace e incisiva la collaborazione soprattutto a livello parlamentare. Forza Italia e Lega sono nel frattempo impegnate per affidare al buongoverno del centrodestra la Regione e i Comuni che andranno al voto in ottobre: c’è molto ottimismo circa i risultati".
Come si vede, oramai si parla apertamente di forze politiche di centrodestra che sostengono il governo e di Forza Italia e Lega impegnate per affidare al buongoverno del centrodestra la Regione e i Comuni che andranno al voto in ottobre.
E Fratelli d'Italia? E Giorgia Meloni? Assenti. Lega e Forza Italia, Salvini e Berlusconi sono ormai entrati sempre di più nell'ordine d'idee di "federarsi" per "far fuori", ovviamente in senso politico, l'alleata Meloni che, anche grazie al ruolo di opposizione che ha scelto in relazione al governo Draghi, continua a mietere consensi ai danni degli alleati o quasi ex, a vedere come stanno andando le cose.
Per questo, nelle prossime settimane non sarebbe per nulla sorprendente se l'asse tra i due Matteo, quello della Lega e l'altro di Italia Viva, continuasse sempre di più a consolidarsi, allargando i temi su cui tra le due forze politiche vi è già piena sinergia, a partire dal cercare di affossare in qualunque modo il Movimento 5 Stelle e il suo nuovo capo politico, Giuseppe Conte, come dimostra quanto annunciato da entrambi di voler rivedere il reddito di cittadinanza.
Inoltre, le simpatie di Renzi per Berlusconi sono note a tutti, così come la regia di Verdini per l'alleanza con Salvini non è un mistero. E oltretutto anche Renzi adesso ha iniziato a scoprire il potere carismatico del tricolore e quanto i poliziotti siano buoni, bravi e belli...