La settimana si va chiudendo in modo blando per il Regno Unito, dove i dati macroeconomici sono stati deludenti.
La crescita economica, infatti, non solo ha rallentato a luglio, ma è andata anche peggio del previsto.
Il PIL britannico è cresciuto del 3,6% nel trimestre maggio-luglio, meno delle aspettative di mercato che lo davano al 3,8%.
Mentre le importazioni del Regno Unito salgono ai massimi da 7 mesi a 51,83 miliardi di sterline, con +1,1% rispetto al mese precedente, le esportazioni calano per il secondo mese consecutivo, facendo segnare un -0,1% rispetto al mese precedente a 48,72 miliardi di sterline, dopo un calo del -1,5% a maggio.
Va detto però che la stessa Bank of England aveva messo in conto una frenata, principalmente a causa dell'impatto della variante Delta.