Prosegue a ritmo serratissimo l'iniziativa editoriale promossa dall'Accademia Lirica Toscana “Domenico Cimarosa”, in collaborazione con Artaria Editions Limited, Naxos Label e con l'Università degli Studi di Firenze, denominata Cimarosa Rediscovered.
Il progetto, che prevede la pubblicazione in edizione critica dell'opera omnia del grande compositore aversano Domenico Cimarosa (1749-1801) è arrivato alla realizzazione e pubblicazione del quindicesimo volume, dedicato a un'altra opera teatrale che il musicista compose per il Teatro Nuovo di Napoli, I matrimoni in ballo. La farsa in un atto, composta su uno spiritosissimo e gustoso libretto di Pasquale Mililotti, andò in scena per la prima volta nella stagione di Carnevale del 1776 in coppia con un'altra opera dei due autori, anch'essa comica, Li sdegni per amore.
La pubblicazione della partitura e della riduzione canto e pianoforte de I matrimoni in ballo, disponibile nel mercato editoriale musicale dal 20 febbraio scorso, segue a ruota la pubblicazione del quattordicesimo volume della grandiosa collezione che era stato pubblicato appena due settimane fa e che, come già descritto in un precedente articolo, era dedicato alla farsa La baronessa stramba.
Con I matrimoni in ballo (la cui edizione critica è curata da Simone Perugini, direttore d'orchestra e musicologo tra i massimi esperti al mondo della produzione musicale di Cimarosa), l'Accademia Lirica Toscana “Domenico Cimarosa” rende disponibile al pubblico di musicisti, musicologi o semplici appassionati di musica operistica una partitura inedita del musicista aversano che, fino a oggi, non era mai stata pubblicata in un'edizione a stampa.
I matrimoni in ballo, inoltre, non è mai stata più eseguita dal 1776, anno del trionfale debutto presso il Teatro Nuovo di Napoli.