La leader dell'opposizione, Svetlana Tikhanovskaya, pochi giorni fa, parlando dalla Lituania dove si è rifugiata da un paio di settimane, aveva detto ai bielorussi di non lasciarsi intimidire dalle minacce di Lukashenko e di continuare la protesta per chiedere nuove elezioni.
I bielorussi l'hanno presa in parola e domenica decine di migliaia di persone, di tutte le età compresi i bambini, si sono riversate in Piazza Indipendenza a Minsk, la capitale, sventolando le bandiere bianche e rosse dell'opposizione e scandendo slogan anti-governativi inneggianti alla "libertà".
Nonostante la massiccia presenza della polizia non si hanno notizie di scontri.
Minsk this afternoon.
— Matthew Luxmoore (@mjluxmoore) August 23, 2020
No wonder police have largely stood by. pic.twitter.com/vNHLGgSATJ
Secondo alcune fonti dell'opposizione sarebbero stati più di 100mila i manifestanti presenti. Una parte si è diretta verso il monumento ai caduti e il palazzo presidenziale, ma è stata bloccata da un cordone di sicurezza.
La televisione di Stato ha diffuso in serata un video del presidente Lukashenko che arrivava al palazzo presidenziale, indossando un giubbotto antiproiettile e impugnando un'arma automatica.
— Matthew Luxmoore (@mjluxmoore) August 23, 2020
Ormai Lukashenko ha dalla sua parte solo la Russia di Putin. Gli sarà sufficiente per continuare a mantenere il potere che detiene ininterrottamente dal 1994?