Quando l’omofobia fomentata dall’estremismo religioso è più forte anche di un Consiglio scolastico!

Il Waterloo Catholic District School Board dell’Ontario, in Canada (la matrice religiosa è evidente) è stato costretto a rinunciare all’idea di esporre per il mese dell’orgoglio LGBT+ la loro personale bandiera ‘Rainbow’ a causa delle proteste (petizioni e altro) inscenate da gruppi estremisti di reazionari cattolici.

La bandiera presentava delle immagini stilizzate del Cristo sopra un gruppo di persone, distinte da diversi colori (per la precisione 16) con il versetto al 4:19 del Vangelo di Giovanni: “Noi amiamo, perché egli ci ha amati per primo”.

Un messaggio d’amore, di tolleranza e speranza che il gruppo fondamentalista cristiano Campaign Life Coalition ha definito al pari di un "sacrilegio e uno scandalo osceno" che "onora sottilmente ma inconfondibilmente il Gay Pride Month in cui verrà esaltato il grave peccato della sodomia".

La pressione è stata tale che, alla fine, il Consiglio scolastico ha deciso di fare un passo indietro, annunciando che non esporrà quella bandiera, ma al tempo stesso comunque "si consulterà con la comunità LGBT+ sui prossimi passi che porteranno al Pride Month 2021".